Nella Giunta comunale di questa mattina è stata approvata la delibera inerente la variante nei lavori di riqualificazione di via Cascione, ad Imperia.

L’argomento più vasto relativo alla delibera riguarda i “sottoservizi” ovvero il quadro complessivo dei servizi tecnici, quali il rifacimento completo dell’acquedotto e delle acque nere e dei rispettivi allacci ritrovati, durante i lavori, in pessimo stato di conservazione. Questi, una volta portati alla luce, hanno visto necessaria la sostituzione e il relativo adeguamento.

Particolare cura è stata impiegata nelle lavorazioni a supporto della documentazione e del rilevamento delle porzioni di acciottolato ottocentesco ritrovato: l’interruzione dei lavori dovuta al ritrovamento di reperti storici ha comportato una documentazione fotografica, una relazione storica ed una relazione tecnica, come richiesta dalla Soprintendenza Archeologica Archeologica della Liguria.

Infine la variante riguarda i costi relativi al taglio delle basole da posizionare, laddove è stato ritrovato l’acciottolato originale, così come la cernita e lo stoccaggio delle basole stesse.


L’entità della variazione avrà un costo di € 292.219,95 lordi derivanti dai residui mutui. La cifra viene attinta infatti da mutui richiesti per il POR e non completamente utilizzati, essendo l’amministrazione riuscita ad ottenere quote di finanziamento dal’Unione Europea.

Questo il commento dell’Assessore Guido Abbo ”E’ una grande soddisfazione essere giunti alle battute finali di questo progetto. Un successo per tutta l’Amministrazione, che ha preso il via con il vice Sindaco Giuseppe Zagarella e che è poi stato seguito sotto la mia gestione”.