Si inaugura mercoledì 8 marzo alle ore 17,30 presso il Ridotto del Teatro Civico una Mostra dedicata ai volti delle Donne che hanno segnato la storia Tortonese.

L’iniziativa, fortemente voluta dall’Assessore alle Pari Opportunità, Vittoria Colacino e realizzata in collaborazione con l’artista Angelo Monachello vuole celebrare in maniera originale la Giornata internazionale della donna, comunemente definita Festa della donna.

Fino al 25 marzo sarà possibile visitare la mostra con i ritratti realizzati dal pittore tortonese, ai quali verranno affiancate le biografie di alcune significative figure femminili che hanno contraddistinto la storia della nostra Città, da Cristierna di Danimarca alla Partigiana Dolores Alberghini.

Ad accrescere la suggestione di questi volti, che vogliono simbolicamente celebrare tutte le figure femminili che nel mondo hanno lottato per le conquiste sociali, politiche ed economiche e, allo stesso tempo, porre l’attenzione sulla condizione di discriminazione e violenza di cui, purtroppo ancor oggi, le donne sono vittima, contribuiranno alcune intense letture ad opera di Claudia Chiodi ed Emiliana Illiani.

Giovedì 9 marzo si terrà invece il tradizionale concerto benefico, che quest’anno vuol rendere omaggio alle donne con le più struggenti canzoni di Fabrizio De Andrè, che si alterneranno all’interpretazione di poesie di Alda Merini a cura dell’Associazione Culturale Baraban.

L’ingresso a Teatro sarà ad offerta libera a favore delle mamme dei centri terremotati del Piceno che fanno capo alla Diocesi di Mons. Giovanni D’Ercole, Vescovo che, nello spirito di San Luigi Orione, porta aiuto alle popolazioni colpite da questa devastante calamità.

“Anche quest’anno il mese di marzo a Tortona è donna, non per festeggiare una ricorrenza convenzionalmente riconosciuta, ma per stimolare e sensibilizzare alle problematiche legate alle Pari Opportunità – dichiara l’Assessore Vittoria Colacino. Per celebrare al meglio la donna, non possiamo limitarci a celebrare una giornata, ma abbiamo il dovere di educare ogni giorno i nostri giovani alla cultura della non violenza e delle Pari Opportunità. Ritengo che sia un buon inizio spingerli a conoscere ed apprezzare le figure femminili che hanno contribuito a far crescere dal punto di vista culturale e sociale la nostra Comunità. Mi aspetto che ancora una volta i giovani tortonesi partecipino con interesse agli incontri che proponiamo e che le Tortonesi e i Tortonesi condividano l’iniziativa a favore delle mamme dei centri terremotati del Centro Italia”.