Solero.

I Carabinieri della Stazione di Solero hanno denunciato per porto abusivo di oggetti atti ad offendere un cittadino cingalese di 26 anni, residente in provincia di Milano. Una pattuglia alle 13.30 circa del 24 marzo controllava a Solero, lungo la SP 10, un’auto con alla guida il 26enne. L’uomo, prima di essere fermato, stava percorrendo la SP 10 a forte velocità, effettuando sorpassi azzardati e pericolosi in condizioni di scarsa visibilità. Visto che il suo atteggiamento sembrava sospetto per il nervosismo che mostrava durante il controllo, veniva perquisito il suo veicolo, trovando sotto il sedile del conducente un coltello a serramanico della lunghezza di 22 centimetri e due cutter, di cui non sapeva giustificare il possesso. Le armi da taglio venivano sequestrate e l’uomo veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria per il porto abusivo degli oggetti. Il cingalese veniva anche sanzionato ai sensi del codice della strada per i sorpassi in condizioni di scarsa visibilità, con l’immediato ritiro della sua patente di guida.

 

 

Alessandria.

I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Alessandria hanno denunciato per porto abusivo di oggetti atti ad offendere un cittadino albanese di 27 anni, residente in provincia di Asti. Una pattuglia alle 19.00 circa del 23 marzo controllava ad Alessandria in strada Grilla un’auto sospetta con alla guida il 26enne e altri tre connazionali a bordo, uomini e donne delle province di Asti e Alessandria, tre dei quali con numerosi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio. Visto che non sapevano assolutamente giustificare la loro presenza sul posto e considerati i numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio e il loro atteggiamento sospetto durante il controllo, venivano quindi perquisiti estendendo il controllo al veicolo, trovando nel bagagliaio un piccone di cui non sapevano giustificare il possesso. Il piccone veniva sequestrato e il conducente del veicolo veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria per il porto abusivo dell’oggetto contundente.

 
Alessandria.

I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Alessandria hanno denunciato per porto abusivo di oggetti atti ad offendere un cittadino straniero di 17 anni, residente in provincia di Alessandria, e segnalato alla Prefettura quale assuntore di stupefacenti un cittadino italiano di 18 anni, sempre di Alessandria, entrambi con precedenti di polizia a carico. Una pattuglia alle 15.30 circa del 24 marzo notava ad Alessandria, nel centro storico, i due giovani camminare per strada e dallo zaino del 17enne vedevano spuntare una cesoia di grosse dimensioni. Fermati i due e accertato che avevano precedenti penali anche per reati contro il patrimonio, venivano perquisiti, trovando nello zaino del 17enne la cesoia di cui non sapeva giustificare il possesso, che veniva sequestrata, mentre in un pacchetto di sigarette in possesso del 18enne veniva trovato un involucro contenente 0,35 grammi marijuana, che veniva sequestrata. Di conseguenza, il 17enne veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria per il porto abusivo dell’oggetto contundente mentre il 18enne veniva segnalato alla Prefettura quale assuntore. Controlli anche nel pomeriggio del 25 marzo in particolare nei giardini Pittaluga dove veniva fermata una cittadina rumena di 33 anni, pregiudicata, trovata in possesso di circa due grammi di hashish, che venivano ovviamente sequestrati. La donna veniva segnalata quindi alla Prefettura quale assuntrice di stupefacenti.

 
Alessandria.

I Carabinieri della Stazione Alessandria Principale hanno denunciato per ricettazione di un telefono cellulare rubato un cittadino italiano di 22 anni, residente nel capoluogo. Il fatto prendeva avvio dalla denuncia presentata da una donna del posto a metà febbraio di quest’anno per il furto di un telefono cellulare da lui subito all’interno di un ambulatorio dell’ospedale, in cui lavora, quando si accorgeva che in un attimo di distrazione le era stato rubato il telefono che aveva lasciato su una scrivania. A seguito della denuncia di furto venivano quindi attivate le indagini dei militari e veniva accertato che il telefono era stato utilizzato dal 22enne. Veniva quindi denunciato all’Autorità Giudiziaria per ricettazione.     Sempre i Carabinieri della Stazione Alessandria Principale hanno denunciato per ricettazione di un telefono cellulare rubato una cittadina rumena di 43 anni, e un cittadino marocchino di 25 anni, entrambi residenti nel capoluogo e pregiudicati. Il fatto prendeva avvio dalla denuncia presentata da una donna del posto a metà febbraio di quest’anno per il furto di un telefono cellulare da lui subito all’interno della biblioteca comunale, quando si accorgeva che in un attimo di distrazione le era stato rubato il telefono che aveva lasciato incustodito. A seguito della denuncia di furto venivano quindi attivate le indagini dei militari e veniva accertato che il telefono era stato utilizzato dai due stranieri. Entrambi venivano quindi denunciati all’Autorità Giudiziaria per ricettazione.

 
Alessandria.

I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile hanno denunciato per guida senza patente un cittadino brasiliano di 53 anni, residente in provincia di Milano, pregiudicato. Una pattuglia fermava l’auto condotta dal 53enne il pomeriggio del 25 marzo in corso IV Novembre e accertava che il conducente guidava un’auto di proprietà di altra persona anche se non aveva mai conseguito la patente. Da un rapido controllo, i militari accertavano che l’uomo era stato fermato a fine febbraio del 2017 ed era già stato sanzionato amministrativamente per guida senza patente. Pertanto, veniva applicata la norma in vigore da oltre un anno che impone la denuncia all’Autorità Giudiziaria per chi viene trovato per la seconda volta alla guida senza possedere un titolo valido alla conduzione. L’auto a lui in uso veniva sottoposta a sequestro amministrativo e affidata a depositeria giudiziale.