La vicenda è nota: nel 2016 in occasione delle tante manifestazioni estive che vengono organizzate in città, molti commercianti di Diano Marina sono stati multati per aver trasformato il centro il centro storico cittadino in vero e proprio bazar, una specie di suk marocchino dove non capiva più niente, con merce da tutte le parti e occupazione del suolo pubblico non rispettata, allo scopo di accaparrarsi clienti e vendere a più non posso.

I vigili urbani erano intervenuti e i commercianti si erano risentiti per cui era nata un po’ di “maretta”.

Franca Weitzenmiller

“Dopo che lo scorso anno c’erano stati problemi che, tra l’altro, avevano portato alcuni commercianti a essere multati – dice Franca Weitzenmiller, presidente di Confcommercio Golfo Dianese – ci siamo assunti l’onere, come associazione di categoria, di commissionare a un esperto, l’architetto Raffaella Semeria, la realizzazione di una proposta di occupazione del suolo pubblico che potesse soddisfare le esigenze e gli interessi di tutti e, allo stesso tempo, favorire un maggiore rispetto delle regole.”

La proposta per l’approvazione del regolamento dell’occupazione del suolo pubblico per il 2017 è stata consegnata al Comune, dagli stessi commercianti, il 20 dicembre scorso.

Da allora sono passati due mesi e gli operatori sono impazienti.

“La bella stagione è alle porte – aggiunge Franca Weitzenmiller – e a poco più di un mese dalle festività pasquali, che riporteranno in Riviera tanti turisti, siamo ancora in attesa di ricevere una risposta sul progetto presentato in Comune alla fine dello scorso anno. Sono trascorsi più di settanta giorni: nonostante due solleciti inviati al Comune lo scorso mese di febbraio, stiamo ancora aspettando una risposta dalla pubblica amministrazione. L’allestimento di uno spazio espositivo con stendini o di un dehors con sedie e tavolini non è una cosa che si possa improvvisare in pochi giorni. I commercianti interessati devono avere il tempo necessario per procurarsi il materiale congruo come stile, colore, forma, eccetera, e poi studiarne un adeguato allestimento negli spazi concessi. Questo consentirebbe anche la realizzazione di spazi destinati a rendere più attrattivo il centro cittadino, oltre a favorire il commercio: due cose che dovrebbero essere nell’interesse di tutti. Rinnoviamo quindi ai referenti dell’amministrazione comunale l’invito a decidere in merito alla nostra proposta del 20 dicembre in tempi brevi e a trasmetterci il nuovo regolamento per l’occupazione del suolo pubblico.”

Il sindaco Giacomo Chiappori

Una richiesta giusta, ma purtroppo, i tempo della burocrazia e della Pubblica Amministrazione sono diversi da quelli degli imprenditori privati: bisogna analizzare norme, cavilli, passaggi burocratici che non si possono risolvere in breve tempo ma necessitano analisi approfondite.

Il sindaco di Diano Marina, Giacomo Chiappori, però ha le idee chiare: “Di certo – dice non vogliamo penalizzare il Commercio, ci mancherebbe altro, ma non vogliamo più nemmeno il bazar dello scorso anno. Della vicenda si sta occupando il mio assessore Barbara Feltrin, ma posso assicurare che il regolamento per gli ‘stendini’ sarà pronto per l’estate, mentre credo che ci vorrà un po’ più tempo per quello relativo ai Dehor. Di sicuro, però, faremo tutto il possibile per garantire venga approvato nel più breve tempo possibile.”