ALFF (Alessandria Film Festival) è un festival di cultura cinematografica alla prima edizione che si terrà dal 3 al 5 marzo 2017 ad Alessandria, presso il Teatro Comunale. Obiettivo della manifestazione è dare spazio alle cinematografie emergenti, ai giovani cineasti e agli indipendenti e promuovere la conoscenza e la diffusione di film di nuovi autori caratterizzati da originalità stilistica e formale.

Alla presenza dei rappresentanti dell’Amministrazione Comunale di Alessandria (che, con l’Assessorato alle Politiche Culturali guidato da Vittoria Oneto, sostiene attivamente il progetto), dei due co-Direttori artistici di ALFF, Lucio Laugelli e Stefano Careddu, e dei rappresentanti dei tanti promotori e sponsors di Alessandria Film Festival 2017, la conferenza stampa odierna in Sala Zandrino al Teatro Comunale di Alessandria ha inteso presentare le peculiarità distintive e il programma completo di questa importante kermesse.

ALFF ha cadenza annuale e il tema si rinnoverà a ogni edizione: la prima ruota intorno al ruolo del Direttore della Fotografia, nell’intenzione di raccontare sia agli appassionati che al grande pubblico — anno dopo anno — i “mestieri del cinema”, promuovendo altresì una vera e propria “festa del cinema giovane e indipendente”: un Festival il cui logo è stato creato appositamente dal grafico Tomaso Serloreti e la cui locandina è stata ideata da Federico Gastaldi.

ALFF — che è gemellato con il Piemonte Movie (www.piemontemovie.com) ed è organizzato dall’associazione culturale Paper Street — prevede quest’anno anche una speciale anteprima nella giornata di sabato 25 febbraio, durante la quale avrà luogo un incontro con Luca Bigazzi, tra i più importanti direttori della fotografia italiani, collaboratore, tra gli altri, del premio Oscar Paolo Sorrentino.

La manifestazione può contare non solo sul sostegno dell’Amministrazione Comunale di Alessandria e sul patrocinio della Camera di Commercio, ma anche sulla collaborazione del “Circolo del Cinema Adelio Ferrero” e dell’associazione culturale “La voce della Luna”. Media Partner è La Stampa, mentre la radio ufficiale è Radio Gold di Alessandria. ALFF ha altresì una convenzione per l’ospitalità con l’Hotel Diamante  (Spinetta Marengo-Alessandria).

Gli sponsor sono: Mazzetti D’Altavilla, Centrale del latte di Alessandria e Asti, Confcommercio Alessandria, Gruppo Resicar, Progetto Associa, Asei School, Generali Assicurazioni (Agenzia di via Verdi), Pasticceria Zoccola, Edilcasa di Alù Giovanni, Amplifon, Pasino Impianti, Trattoria La Piola e Cuvage.

Inoltre, durante l’Alessandria Film Festival, lo spazio-relax nel Foyer del Teatro Comunale sarà allestito dall’Atelier Colla Arredi srl di Alessandria.

L’idea di Alessandria Film Festival nasce dall’incontro di diverse realtà e giovani personalità, unite dal grande amore per il cinema e dalla voglia di realizzare un evento solido e duraturo che andrà a completare il calendario degli appuntamenti culturali alessandrini.

A questo proposito, è stato attivato nell’ottobre scorso anche un concorso internazionale di lungometraggi e uno di cortometraggi, selezionati tramite apposito bando e inviabili (con scadenza a metà gennaio scorso) tramite la piattaforma social consultabile al seguente indirizzo: https://filmfreeway.com/festival/AlessandriaFilmFestival. Per queste due sezioni del concorso (lungometraggi e cortometraggi) non è stata prevista una tematizzazione specifica; i film sono stati selezionati solamente su una base qualitativa da parte della direzione del festival e la selezione è stata finalizzata a creare un’offerta equilibrata, nella quale convivono l’impegno sociale (grazie a opere di grande attualità) e quel “sano” intrattenimento che contraddistingue la settima arte, sempre sotto il segno della qualità.

I direttori artistici sono:

  • Stefano Careddu, classe 1986, laureato al Dams Cinema presso l’Università degli Studi di Torino e specializzando presso il CITEM di Bologna. Autore di svariati cortometraggi indipendenti nel torinese e collaboratore in riviste di critica e informazione cinematografica come l’alessandrina Paper Street o le bolognesi Cinefilia Ritrovata (rivista appoggiata dalla Cineteca di Bologna) e Leit-Movie. Nel corso del 2015 è stato stagista presso gli Archivi della Cineteca di Bologna.
  • Lucio Laugelli, classe 1987, laureato a pieni voti al Dams di Bologna, si è e poi specializzato alla Iulm di Milano. Ha fondato e coordina una rivista on-line e l’omonima associazione culturale, Paper Street. Dal 2009 gira audiovisivi. Dal 2010 è giornalista pubblicista. I suoi lavori sono stati pubblicati da Panorama, Wired, GQ, Rolling Stone, Mymovies, La Stampa Tv, Film Tv, Tgcom24, Il Fatto Quotidiano, Gazzetta Tv, RepubblicaTV, venendo selezionati e/o premiati da: David di Donatello (sezione cortometraggi 2017), Los Angeles Cinefest, Dublin Web Fest, Roma Web Awards, Ouchy Film Awards, Trailer Film Fest, Canon La Grande occasione, Open Art Award, Inventa un film.

 

Risorsa preziosa per il festival è infine lo staff dei volontari, composto da personalità giovani —competenti e professionali nei rispettivi campi — che hanno permesso, sin dalle prime fasi dell’organizzazione, il comporsi di un team di lavoro molto affiatato ed efficiente.

«Con molta convinzione — sottolineano il Sindaco di Alessandria, Maria Rita Rossa, e l’Assessore alle Politiche Culturali, Vittoria Onetol’Amministrazione Comunale ha inteso sostenere questo progetto: una kermesse che si sviluppa attraverso una molteplicità di elementi in grado di mettere in risalto non solo la significativa portata culturale di questa prima edizione, ma anche il fattivo coinvolgimento di sponsor, associazioni, di giovani e di istituzioni… delle migliori espressioni del nostro territorio, tutte impegnate nel valorizzare Alessandria, la sua comunità e la sua complessiva attrattività».

«Essendo accomunati da una forte passione per il cinema — dichiarano i due direttori di ALFF, Stefano Careddu e Lucio Lugelli — non possiamo che dirci contenti di aver dato il via a questa manifestazione: è stato bello vedere come la Città, il territorio alessandrino e gli addetti ai lavori abbiano abbracciato il progetto e dimostrato grande interesse e supporto per il nostro lavoro. Abbiamo cercato di ripagare questa fiducia e questo entusiasmo svolgendo al meglio il nostro lavoro e organizzando un festival fatto di film di qualità adatti a tutti i palati… ma anche di incontri e laboratori accessibili alle scuole e ai più piccoli aspiranti cineasti».