Il Comune di Diano Marina ha approvato lo studio di fattibilità per migliorare il collegamento con la nuova stazione ferroviaria.

Si tratta di un progetto che prevede l’utilizzo del sedime della vecchia linea ferroviaria nel pressi del curvone che da San Bartolomeo immette su Diano Marina con la realizzazione di una nuova strada che correrebbe parallela a via Saponiera (o diventando tutt’una di ampie dimensioni) utilizzando il vecchio tracciato ferroviario fino all’ex “Pontino” per poi immettersi in via Rossini e proseguire sull’argine sinistro del torrente Evigno fino alla nuova stazione ferroviaria.

“Si tratta di un intervento che doveva essere parte integrante dei lavori per lo spostamento della stazione – dice il vice sindaco di Diano Marina Cristiano Za Garibaldi – e che era stato a suo tempo previsto dalla precedente amministrazione Regionale per garantire la viabilità da e verso la stazione.”

Gli intenti e le promesse verbali di una nuova viabilità, effettuate a suo  tempo, però non sono più state concretizzate e sono rimaste lettera morta  fino ad oggi, quando il Comune di Diano Marina, per dare un impulso al procedimento finalizzato al riutilizzo della ex sede ferroviaria, ha deciso di  approvare lo studio di fattibilità del 20 luglio scorso  redatto dall’Ing. Giovanni Rolando relativo al “Riutilizzo della dismettenda sede ferroviaria e viabilità di collegamento con la fermata ferroviaria Diano San Pietro”.

Uno studio completo e dettagliato composto da diversi elaborati: Intervento complessivo con planimetria e ubicazione interventi, suddivisione in lotti funzionali, planimetria viabilità di collegamento tra incrocio sul torrente Evigno e la nuova stazione ferroviaria di Diano San Pietro, intervento complessivo con suddivisione in lotti funzionali, immagini fotografiche e stima dei costi.

La spesa globale ipotizzata è di circa 8 milioni di euro, soldi che – si spera – vengano stanziati al più presto dalla Regione Liguria a cui compete la realizzazione di interventi viari come questo.

“Nei costi – aggiunge Za Garibaldi – sono previsti diversi lavori alla strada sull’argine sinistro che dovrebbe essere allargata e messa in sicurezza in parecchi punti nei pressi del torrente. Si tratta di un intervento funzionale e necessario per garantire la viabilità con la nuova stazione, oggi precaria. ”

Il Comune di Diano Marina, con l’approvazione di questo studio di fattibilità ha fatto tutto quanto era nelle sue competenze, adesso tocca alla Regione trovare i soldi e stanziarli per realizzare il progetto.