L’ex sindaco di Diano Marina, Andrea Guglieri, presidente del Comitato cittadino per la Legalità, traccia un bilancio su come, secondo lui e altri cittadini aderenti al Comitato, è stato il 2016 per la città di Diano Marina.

Andrea Guglieri

“Un anno di luci ed ombre – dice Guglieri –  Per una città che vive di turismo il bilancio è senz’altro positivo. Buono l’incremento delle presenze soprattutto di stranieri, favorito dalle tragiche vicende che hanno coinvolto il medio oriente e nord Africa. Opera pubblica di rilievo è stata la realizzazione di un tratto di viabilità del centro storico che prosegue quella già iniziata con la precedente amministrazione.”

Diverse, secondo Guglieri, sono gli aspetti negativi del 2016: “Al di fuori dell’ordinaria amministrazione – aggiunge –  si devono segnalare alcuni interventi di edilizia pubblica indispensabili  per la città, che tuttavia presentano elementi di criticità. Parliamo della sospirata realizzazione di una settantina di nuovi loculi cimiteriali rimasti però inutilizzati per molti mesi; così pure il restyling e messa in sicurezza dell’edificio scolastico di  Villa Scarsella; doveva essere pronto per l’inizio dell’anno scolastico, invece allo stato attuale, l’edificio è ancora ingabbiato dai tralicci metallici  che sono un pericolo per i bimbi della scuola. Si parla di imperizia e di scarsa programmazione . Vi sono poi aspetti decisamente negativi: Il disservizio della nuova stazione è sotto gli occhi di tutti. Negli ultimi cinque anni non si è provveduto a collegare le due sponde del torrente Evigno, che la precedente Giunta Regionale aveva sponsorizzato; così come nessuno si è premurato di accertare se la stazione in costruzione offriva tutti i servizi degni di un bacino turistico importante come il Golfo Dianese”.

“Queste carenze, compresa la difficile viabilità – aggiunge Mimmo Bisso, vice residente del Comitato per la legalità –  peseranno non poco sui flussi turistici nei prossimi anni. Altri due aspetti negativi che vogliamo segnalare sono: la vendita dei beni comunali, soprattutto quella relativa ai pubblici parcheggi di piazza Virgilio: per una città che è carente di posti auto rappresenta un vero “ non senso”; e, ancora  l’aumento delle imposte e tasse comunali  e il corrispettivo per i parcheggi. Quest’ultima scelta dell’Amministrazione in carica contraddice quella stessa parte politica, che a livello nazionale, ma anche a livello locale, urla e promette una drastica riduzione delle imposte (addirittura irpef al 15%). Purtroppo, quando si governa la retorica delle false promesse si sgonfia come neve al sole.”