La  Giunta regionale  della Liguria ha approvato su proposta dell’assessore all’Urbanistica, Marco Scajola la  variante al progetto definitivo per il porto turistico di Ventimiglia in località Scoglietti.

La variante prevede la modifica del piano degli ormeggi, con la riduzione dei numero dei posti barca da 347 a 171 unità, consentendo così l’aumento delle dimensioni dei natanti fino a 60 metri di lunghezza. Riprende così il programma di realizzazione del porto che si era interrotto a causa di problemi alla compagine societaria. “L’approvazione della variante al progetto definitivo passata oggi in Giunta – spiega l’assessore Scajola – sancisce la ripresa del programma di realizzazione del porto di Ventimiglia che si era interrotto a causa dei problemi societari, consentendo la creazione di un porto più in linea con le vicine strutture francesi, con un naviglio di qualità superiore. Con questo provvedimento la Regione va incontro alle necessità del mondo imprenditoriale  che intende in questo modo sviluppare la presenza di natanti di più grandi dimensioni, intercettando anche l’utenza estera, con positive ricadute economiche sul territorio”. “La variante approvata oggi che modifica il piano degli ormeggi – aggiunge Scajola – consentirà di avere un porto con natanti più grandi, più qualificati e competitivi, andando così incontro alle esigenze della nautica del momento. In questo modo confidiamo che possa diventare un polmone strategico per il territorio in grado di diventare, nei prossimi anni, un volano per lo sviluppo del territorio”. La variante approvata oggi dalla Giunta regionale passerà il 4 novembre al vaglio della conferenza dei servizi del Comune di Ventimiglia, dopo la quale potranno partire i lavori che si concluderanno nell’arco di due anni e mezzo.