La Libreria Fissore in collaborazione con Associazione SpazioIdea, Circolo Provinciale della Stampa e OfficinaCittàSolidale è lieta di invitarvi alla presentazione di “Profugopoli” di  Mario Giordano modera Roberto Gilardengo Direttore de Il Piccolo

La manifestazione si terrà Sabato 11 giugno ore 16:30 presso Palazzo Monferrato, Via San Lorenzo 21 Alessandria

Edita da Mondadori, l’ultima fatica di Giordano ha un sottotitolo emblematico: ‘Quelli che si riempiono le tasche con il business degli immigrati’. Ci sono la società che organizza corsi per buttafuori e   addetti alle pompe funebri ed è controllata dal noto paradiso fiscale dell’isola di Jersey. L’ex consulente campano che con gli immigrati incassa 24mila euro al giorno e gira in Ferrari. La multinazionale francese dell’energia. E l’Arcipesca di Vibo Valentia. Ecco alcuni dei

> soggetti che si muovono dietro il grande business dei Profughi: milioni e milioni di euro gestiti dallo Stato in situazione d’emergenza. E proprio per questo sfuggiti a ogni tipo di controllo. Dunque finiti in ogni tipo di tasca, più o meno raccomandabile. Fra quelli che accolgono   gli stranieri, infatti, ci sono avventurieri improvvisati, faccendieri dell’ultima ora, speculatori di ogni tipo.

Alessandrino, 50 anni il prossimo 19 giugno, Giordano è attualmente direttore del Tg4. Dopo una breve parentesi al Tg1, è stato, sempre in Rai, conduttore della trasmissione ‘Pinocchio’ di Gad Lerner sulla terza   rete, per poi passare a Mediaset come direttore di ‘Studio Aperto’. Ha diretto ‘Il Giornale’ ed è stato editorialista di ‘Libero’.

“Profugopoli vi anticipa gli scandali che stanno per scoppiare e vi svela ciò che nessuno ha ancora svelato: le coop sospette che conti­nuano inspiegabilmente a vincere appalti, i personaggi oscuri, gli affidamenti dubbi, i comportamenti in­comprensibili di alcune Prefetture. Come si giustifica, per esempio, che nel Nordest si aggiudichi bandi di gara a ripetizione una coop modenese, guidata da uno studente ventiduenne, già segnalata per «gravi inadempienze, poca trasparenza e false comunicazioni»? Tutti gli scandali sono insopportabili. Ma quelli che si fanno scudo della generosità sono i peggiori. E vanno denunciati, in primo luogo per rispetto ai tantissimi volontari perbene, quelli che ogni giorno tendono la mano al prossimo senza ritirarla piena di quattrini. E che, perciò, non possono essere infangati da chi ha trasfor­mato l’accoglienza in una grande mangiatoia. Perché se i volontari aiutano gli altri è per cercare di guada­gnarsi il paradiso. Quello vero, non quello fiscale.” (Mario Giordano)