Da lunedì chiude per tre settimane la rotonda dell’Oasi per i lavori di rifacimento

Il Comune di Tortona informa che inizieranno lunedì prossimo i lavori necessari per il rifacimento del fondo e dell’asfalto del rotonda al quartiere Oasi.

Per consentire tale intervento, nel periodo compreso tra il 9 ed il 25 maggio verrà chiusa l’intera intersezione e sarà ammesso solo il transito dei veicoli provenienti da Alessandria e diretti a Viguzzolo con obbligo di svolta in via Emilia per raggiungere il percorso alternativo lungo le strade del Paghisano basso (dietro Iper).

Viceversa chi proviene da Alessandria e intende andare verso Voghera dovrà svoltare alla rotatoria per Castelnuovo e percorrere la tangenziale, così come, in senso inverso, sarà sempre la tangenziale a consentire di andare verso Alessandria o verso il centro Città per chi proviene da Voghera.

Restano esclusi dalla limitazione i veicoli provenienti dalla direzione Voghera diretti nella zona industriale della Capitania e quelli dei residenti della Regione Villoria.

Le auto e gli autocarri leggeri provenienti da Viguzzolo e diretti a Voghera o Alessandria possono percorrere il tratto sterrato (alle spalle del distributore AGIP), con obbligo di svolta a destra in direzione di Voghera o di tutte le altre direzioni raggiungibili percorrendo la tangenziale.

“Per limitare i disagi alla circolazione viabilistica – dicono in Comune –  si cercherà di ridurre al massimo i tempi di esecuzione dell’opera, ma occorre ricordare che i tempi di maturazione del fondo stradale (circa 10 giorni) sono comunque obbligatori; si invita pertanto la Cittadinanza ad utilizzare percorsi alternativi, al fine di evitare rallentamenti e/o incolonnamenti.

Proprio per rendere il più possibile scorrevole il transito dei veicoli è stato invece ritenuto opportuno rinviare i lavori di rifacimento dell’asfalto della Statale per Alessandria, nel tratto compreso tra la rotatoria Liebig e Corso Alessandria, il cui avvio era inizialmente previsto per il 3 maggio scorso; le interferenze tra i cantieri avrebbero sostanzialmente interessato le stesse strade con inevitabile congestione del traffico.