Nei giorni scorsi invece personale della Questuira di Alessandria ha proceduto a denunciare per   simulazione di reato (nello specifico rapina) un alessandrino di anni 26 noto tra i giovani per essere esperto e competente nella riparazione di computer e cellulari “indoor”.

Sulla base di tale conoscenze riusciva a farsi dare da diversi alessandrini centinaia di euro promettendo di recuperare dei cellulari di ultima generazione a prezzi vantaggiosi e probabilmente di natura illecita. raccolti i soldi e non potendo evadere le precedenti promesse fatte anche per aver sperperato tutti i soldi raccolti, decideva di inscenare una rapina inventandosi di essere stato vittima di un’aggrssione da parte di alcuni cittadini che gli avevano sottratto dei cellulari. lo stesso, nonostante fosse intervenuta una pattuglia della radiomibile dei carabinieri procedeva a formalizzare la “falsa” denuncia presso gli uffici della questura tant’è che veniva ufficialmente e formalmente denunciato dagli operatori della squadra mobile a distanza di qualche giorno dove a seguito di ulteriore perquisizione domiciliare venivano rinvenuti anche una pistola scacciacani priva di tappo rosso e con 7 munizioni a salve inserite nel caricatore ed altre 31 presenti nella apposita scatola nonchè modiche quantità di marijuana e bilancino di precisione.