Nell’ambito dei primi weekend primaverili collegati ad eventi nei vari paesi della giurisdizione, ancora un potenziamento dei servizi sul territorio disposti dalla Compagnia di Acqui Terme. Nello scorso weekend i militari hanno posto sul campo un dispositivo a cosiddetto “alto impatto”, mediante l’impiego di oltre 35 militari e 10 autovetture (provenienti dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia nonché dalle 10 stazioni dipendenti) che hanno pattugliato tutto il territorio di competenza con particolare attenzione alle zone recentemente colpite da eventi predatori in abitazione e in esercizi commerciali.

I risultati di questo servizio coordinato hanno condotto all’identificazione di numerosi soggetti e veicoli, all’arresto di una persona, al deferimento in stato di libertà di altre 14 per reati vari ed al ritiro di 5 patenti di guida.

L’arrestato, un 45enne ecuadoregno residente ad Ovada, è stato fermato da una pattuglia dipendente che ha trovato a suo carico un ordine di carcerazione per una guida sotto effetto di stupefacenti risalente al 2009. Notificato il provvedimento, il soggetto è stato tradotto presso il carcere di Alessandria dove dovrà scontare la propria pena di 4 mesi di reclusione.

Tra i denunciati 6 sono per reati riguardanti l’immigrazione: si tratta di cittadini extracomunitari che, fermati, sono stati ravvisati quali irregolari sul territorio nazionale, o privi dei documenti di identificazione.

I controlli su strada hanno condotto anche al ritiro di diverse patenti di guida ed al deferimento in stato di libertà di cinque persone per guida in stato di ebbrezza: il loro tasso alcolemico era superiore a quello previsto dalla legge: addirittura in un caso si sono raggiunti i 1.67 g/l quando il limite di legge è 0,50 g/l. in un caso un giovane tunisino, a seguito di incidente stradale, è stato trovato positivo anche ai cannabinoidi mentre un altro giovane rumeno, colto ubriaco al volante e sottoposto a perquisizione, è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico e pertanto deferito in stato di libertà anche per il reato previsto.

Sempre a seguito di controlli stradali e di perquisizioni delle autovetture ritenute sospette, sono state denunciate altre tre persone. Nel primo caso ad un moldavo 21enne sono stati trovati indosso documenti d’identificazione falsificati. Nel secondo caso una donna rumena proveniente dal campo nomadi di Genova, e sottoposta al divieto di ritorno dal Comune di Acqui Terme per i suoi numerosi precedenti penali, è stata invece trovata mentre girava per le vie della città della bollente. È stata pertanto fermata e deferita in stato di libertà per la violazione del divieto di ritorno. Infine sempre ad Acqui Terme è stato fermato un soggetto che era sottoposto, per precedenti legati agli stupefacenti, all’obbligo di presentarsi ad un determinato orario presso il Comando Stazione. Lo stesso, senza un giustificato motivo, si era presentato con diverse ore di ritardo.

I controlli della Compagnia di Acqui Terme proseguiranno nelle prossime settimane, in vista dell’approssimarsi della stagione estiva e delle fiere che verranno ospitate in numerosi centri della giurisdizione.