Doveva essere il fiore all’occhiello dell’ufficio turistico Iat di Tortona, una presenza importante per palazzo Guidobono ed un richiamo per i turisti perché era il condensato della “Tortonesità” e invece, la wunderkammer realizzata da Piero Mega a spese della Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona é stata portata allo Iat di san Sebastiano Curone.

La notizia é ufficiale e l’inaugurazione della struttura é già stata fissata per sabato 7 maggio alle 15.

Ma perché questa importante istallazione che può essere considerata come un’opera d’arte non é stata data ai tortonesi ma relegata all’Ufficio turistico di san Sebastiano in una località che -perdonateci – per ben carina che sia non può nemmeno avvicinarsi alle bellezze di Tortona?

E perché in un luogo aperto solo pochi mesi all’anno e non invece a Tortona, centro zona di tutto il bacino turistico?

Ma chi ha deciso tutto questo?

Perché Tortona deve vedersi “scippare” questa singolare opera che avrebbe sicuramente rappresentato un fiore all’occhiello per la città?

E l’assessore al turismo Marcella Graziano sta zitta e non dice nulla?