C’era una volta la festa patronale di santa Croce con enti ed associazioni che si mobilitavano organizzando manifestazioni a non finire; c’era la Fiera delle Attività Economiche del Tortonese e le manifestazioni non duravano solo tre giorni ma tutto il mese di maggio con i TORTONESI che dimostravano al mondo ciò che sapevano fare.

Questa immagine della festa patronale non esiste più da lustri, ma nessuno delle tante amministrazioni che si sono succedute negli ultimi 25 anni  in municipio ha pensato bene di rivitalizzare quella che dovrebbe essere la festa più importante di Tortona che é diventata sempre più un’accozzaglia di cose inutili e manifestazioni allestire “perché qualcosa si deve pur fare”.

E’ così da tempo immemorabile e i tortonesi hanno quasi perso l’entusiasmo per una festa che non é più la “nostra” ma l’arrivo di bancarelle ed etnie da tutto il mondo che non vedranno nulla, di Tortona perché di “tortonese” non si organizza nulla.

La festa quest’anno presenta una piccola diversità:  la mostra mercato e borsa di scambio del disco e del fumetto da collezione “La via del fumetto & disco” che si svolgerà sotto i portici Frascaroli.

Basterà questo a cambiare una festa che si ripete in maniera dozzinale con bancarelle e tombola?

Francamente crediamo di no, ma tutti coloro che si sono succedi a palazzo comunale non hanno saputo fare di meglio: né loro, né i ventennali dirigenti che occupano quei posti ed é un pecato perché Tortona avrebbe davvero molte risorse e tante opportunità.