Sabato 13 febbraio 2016, ore 18, Sala Consigliare del Comune di Bosco Marengo, conferenza stampa, aperta a tutta la cittadinanza, per la presentazione dei progetti 2016 sul bene confiscato di “Cascina Saetta” in borgata Donna. Nell’occasione verrano anche illustrate le iniziative del coordinamento provinciale di Libera Alessandria verso il 21 marzo 2016, XXI giornata della memoria e dell’impegno per le vittime innocenti delle mafie.
A seguire un apertitivo con vini a marchio Libera Terra, in collaborazione con Associazione Parcival e Comune di Bosco Marengo.

A Donna è presente il primo bene confiscato alle mafie in Provincia di Alessandria. Confiscato nel 2005 ad esponenti genovesi della mafia gelese, assegnato al Comune di Bosco Marengo nel 2010, dal novembre 2014 è oggetto di una delega da parte del Comune alla Associazione Parcival per la sua gestione e per il riutilizzo sociale (incontri di formazione con associazioni e scuole, animazione sociale, ecc.).

Dal 2016, grazie al contributo della Fondazione SociAL di Alessandria, all’attività di riuso sociale si affiancherà la sperimentazione di una formazione professionale in acquacoltura, con possibili sviluppi produttivi nel medio-lungo periodo.