Pubblichiamo una lettera firmata a nome di 117 genitori dell’istituto comprensivo di Viale Kennedy di Tortona inviata al presidente del Consiglio di Istituto dove si chiede di cambiare l’orario.

 

Ill.mo Sig. Presidente del Consiglio d’Istituto

Con la presente, in rappresentanza delle 117 famiglie che hanno espresso parere favorevole alla scelta dell’orario europeo, Vi chiediamo di voler rivedere la decisione deliberata in merito a quanto in oggetto, per le motivazioni esposte di seguito.

Sabato 19 dicembre u.s., quando si è svolto l’open day, la quasi totalità delle famiglie dichiaratamente favorevoli all’orario europeo, delusa, non si è presentata all’evento.

La votazione dei membri del consiglio dovrebbe rispecchiare la volontà della maggioranza delle famiglie riunite sotto l’istituto comprensivo B, come si addice ad ogni paese democratico; purtroppo questo non è avvenuto.

La quasi totalità dei docenti della scuola secondaria di I grado dell’Istituto comprensivo B, pur nutrendo perplessità sul valore didattico di una scelta di questo genere, si è resa disponibile ad adottare l’orario europeo, sia per andare incontro alla richieste delle famiglie, unitamente alle quali svolge la propria funzione educativa, sia per evitare una consistente diminuzione del numero degli alunni che comporterebbe una ripartizione dell’orario di servizio su più istituti con la diretta conseguenza di non poter più garantire la medesima qualità didattica.

Da quanto è emerso, la decisione è stata presa considerando le esigenze di pochi alunni provenienti da Sarezzano e nonostante il consenso della Dirigente Prof. Stefania Continillo e di altri 5 membri del consiglio all’applicazione dell’orario europeo.

A tal proposito vorremmo dare un ordine di grandezza alla migrazione, ovvero definire quanti saranno i bambini che sceglieranno di iscriversi alla scuola media Patri.

Indicativamente l’attuale classe 5° è formata da 18-19 bambini, di cui circa una decina “forse verranno a Tortona” divisi tra Valenziano, Patri e S. Giuseppe e si hanno fondate notizie sul fatto che molte famiglie di Sarezzano siano orientate alle scuole di Viguzzolo e Villaromagnano; peraltro risulta anche che per allora, parte del consiglio che ha votato a sfavore, potrebbe non essere più interessata alla questione.

Resterà però il disagio creato ai molti utenti che sicuramente decideranno di rivolgersi ad altri istituiti, pur avendo figli minori che ancora frequentano la scuola primaria S. d’Acquisto e la scuola dell’infanzia Mary Poppins.

Tutti noi frequentiamo l’Istituto che rappresentate da molti anni perché abbiamo sempre creduto nel piano formativo e abbiamo voluto garantire ai nostri ragazzi la continuità didattico-educativa; ci sentiamo quasi “rifiutati” da una scuola in cui abbiamo veramente creduto e della quale ci siamo sempre mostrati orgogliosi.

Oggi, a Tortona e nelle principali città limitrofe, non ci sono quasi più scuole in cui sia prevista la frequenza al sabato, compresi, dal mese di settembre   2016, gli istituti secondari di II grado; pertanto appare ancor più difficile accettare che non si possano garantire almeno un paio di sezioni con orario europeo, quando lo scorso anno, per una sola classe di richiedenti, è stato addirittura realizzato un orario ad hoc che consente di impiegare il tempo mensa come ora di “educazione alimentare”!

La nostra richiesta non vuole assolutamente assumere toni polemici, ma vuole evidenziare il forte disagio a cui l’utenza è sottoposta; cambiare scuola in un’età così difficile già per natura non è piacevole né per i ragazzi , né per le famiglie!

E’ indubbio che qualora il consiglio d’Istituto decidesse di continuare in questa direzione, significherebbe che i suoi membri non avranno ben compreso cosa voglia dire rappresentare democraticamente i genitori.

Certi di poter contare sulla vostra comprensione, ma disposti a portare avanti il nostro pensiero per garantire ai nostri figli la frequenza ad una scuola che apprezziamo e stimiamo, restiamo in attesa di riscontro e porgiamo i migliori saluti.

 

Le 117 famiglie degli alunni dell’Istituto comprensivo Tortona B


12 gennaio 2015