Si sono concluse le Conferenze dei Servizi convocate dalla Provincia di Alessandria per la valutazione dei Piani di bonifica depositati dalla Società ENI SpA, nell’ambito della procedura di bonifica conseguente allo spandimento di prodotto idrocarburico per le effrazioni dolose all’oleodotto Sannazzaro-Fegino, nel Comune di Tortona.

I documenti, integrati con l’inserimento di indicazioni operative specifiche da parte degli Enti competenti, sono stati entrambi recepiti.

Nello specifico il Piano di Caratterizzazione relativo al primo sversamento prevede:

– la realizzazione di piezometri integrativi spinti a profondità variabile finalizzati al monitoraggio degli acquiferi superficiali e alla definizione del plume di contaminazione a carico della matrice acque sotterranee;

– la realizzazione di alcuni sondaggi integrativi al fine di determinare la potenziale sorgente di contaminazione nel suolo ed acquisire dati specifici per l’elaborazione dell’Analisi di Rischio;

– la eventuale realizzazione di sondaggi integrativi e di saggi di scavo a verifica di risultati anomali;

– la realizzazione di prove di pompaggio per la valutazione di dettaglio delle caratteristiche idrodinamiche della falda.

Per quanto concerne il secondo sversamento, avvenuto in località Riccarda, zona a ridosso del confine con il Comune di Castelnuovo Scrivia, il Piano di Caratterizzazione prevede:

– la realizzazione di piezometri integrativi spinti a profondità variabili da 20 a 40 metri, finalizzati alla definizione del plume di contaminazione a carico della matrice acque sotterranee;

– la realizzazione di sondaggi integrativi in corrispondenza dell’area di effrazione, al fine di delimitare la potenziale sorgente di contaminazione nel suolo profondo e superficiale ed acquisire dati sito-specifici per l’elaborazione dell’Analisi di Rischio;

–  la realizzazione di prove a portata variabile, a gradini, e di prove a portata costante, di lunga durata, per definire le caratteristiche, l’efficienza e i parametri idrogeologici dell’acquifero.