Quella che andiamo a raccontare é una storia di tradimenti e riappacificazioni, con l’amante che, lasciato dalla donna ritornata col marito, si tiene l’auto della donna per ripicca e il marito che con un piede di porco cerca di riprendersela forzando il garage dell’uomo.

E’ accaduto a Valenza quando i Carabinieri  hanno denunciato per porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere ed esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza sulle cose un cittadino italiano di 64 anni.

Il 23 dicembre alle 19.30 circa una pattuglia della Stazione di Valenza interveniva presso un complesso composto da numerosi garage dove era stata segnalata la presenza di un uomo che con un piede di porco tentava di forzare uno dei garage.

Infatti, un testimone riferiva che mentre si trovava nel suo garage aveva visto un soggetto che con un piede di porco cercava di scardinare la porta basculante di uno dei box auto vicino al suo senza preoccuparsi della presenza di testimoni. I militari scendevano subito nei garage, dove sono presenti numerosi box auto a schiera, e sorprendevano un uomo in posizione china che alla vista dei militari si alzava e nascondeva qualcosa sotto il giubbotto. Immediatamente bloccato, l’uomo veniva perquisito e venivano trovati un piede di porco e  una bomboletta spray e veniva identificato nel 64enne.

I militari venivano a sapere dall’uomo che in quel box auto è presente la vettura di sua moglie la quale aveva avuto una relazione sentimentale con un uomo al quale aveva prestato l’auto. Finita la relazione, la donna si era riappacificata ed era tornata con il marito, ma non era riuscita a rientrare in possesso dell’auto che era stata trattenuta per ripicca dall’uomo con cui aveva avuto la relazione.

A quel punto il marito aveva deciso di passare alle maniere forti per riprendersi l’auto della moglie. Si recava nei garage dove sapeva che era tenuta l’auto, spruzzava la vernice sulla telecamera che riprende quell’area e tentava di aprire col piede di porco la porta basculante del garage in questione, venendo però visto da una persona che allertava il 112. L’intervento della pattuglia chiariva quindi le reali intenzioni dell’uomo ovvero di rientrare in possesso l’auto che veniva trattenuta indebitamente dall’ex amante della moglie, motivi per i quali avrebbe però dovuto procedere con la moglie secondo le norme di legge. Per tali motivi veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria.

28 dicembre 2015