Fine settimana movimentato quello appena trascorso, che ha visto i Carabinieri impegnati in due diversi inseguimenti di auto rubate avvenuti uno nel tardo pomeriggio di sabato e uno nel pomeriggio di domenica.

Nel primo caso, i Carabinieri  di Valenza nella serata del 28 novembre hanno sequestrato un’auto risultata rubata che era stata poco prima inseguita e abbandonata dagli occupanti ancora carica di arnesi da scasso. I militari, alle 18.20 circa, a Pecetto di Valenza, mentre effettuavano un posto di controllo, notavano una BMW serie 5 di colore nero che proveniva da Bassignana e viaggiava verso Valenza. I militari stavano controllando un’altra auto e si accorgevano che i tre occupanti erano a loro sconosciuti.

Il conducente del veicolo, quando si accorgeva che i carabinieri volevano controllarli accelerava bruscamente e si allontanava. La pattuglia si metteva subito alla ricerca del mezzo, insieme a un’altra pattuglia sempre di Valenza, perché dal controllo in banca dati della targa, l’auto risultava rubata a Milano il 4 novembre.

Nel frattempo era scattato un allarme di un’abitazione e i militari sospettavano che i tre occupanti del veicoli stessero già tentando un furto, poi non commesso perché datisi alla fuga all’arrivo dei militari. I militari cercavano nei pressi dell’abitazione l’auto fuggita in precedenza e infatti la trovavano in via Deambrogi, aperta e con all’interno numerosi arnesi da scasso.

All’interno del bagagliaio sono state trovate mazze, piedi di porco, flessibili, torce, guanti da lavoro, cacciaviti, cappelli e due radio portatili, tutto posto sotto sequestro come anche l’auto. Il pronto intervento e l’intuito dei militari consentiva quindi di intercettare un’auto rubata e di sventare la commissione di furti in abitazione. Il secondo caso avveniva nel pomeriggio di domenica 29 novembre quando alle 17.15 circa al 112 di Alessandria giungeva notizia che a Serravalle Scrivia era stata rubata una Fiat 500 che a bordo aveva un satellitare e che la società che gestisce gli antifurto localizzava nel comune di Frugarolo.

Sul posto si portavano rapidamente le pattuglie della Radiomobile, di San Giuliano e Bassignana che, dopo avere accerchiato la zona, nei pressi della SP 180 intercettavano l’auto in una strada di campagna con i fari spenti ma col motore acceso. La macchina sembrava abbandonata ma quando l’occupante, coricato sui sedili per nascondersi, notava le divise dei carabinieri di San Giuliano che gli andavano incontro a piedi, partiva con l’auto e scappava. Poco dopo però trovava la strada sbarrata da una gazzella del Radiomobile e l’uomo si lanciava con l’auto in un campo, ma dopo qualche metro tirava il freno a mano e scappava a piedi per le campagne.

Veniva inseguito, ma nel buio riusciva a far perdere le sue tracce, anche se i militari di San Giuliano in precedenza lo avevano visto bene in faccia e sono infatti in corso indagini per giungere alla sua identificazione. L’auto rubata veniva comunque recuperata e restituita al proprietario.

30 novembre 2015