ospedale - ISulla vicenda del ridimensionamento dell’ospedale partono due esposti alla Procura della Repubblica: il primo è stato inoltrato al sostituto Procuratore Raffaele Guariniello procuratore di Torino e il secondo alla procura della repubblica di Alessandria.

Ad inoltrare il plico di una ventina di pagine fitte di dati che riguardano gli ospedali di Tortona e Novi Ligure, in un lungo confronto dal quale emerge che il nosocomio di Tortona era al pari se non superiore a quello novese è stato un semplice cittadino: Annamaria Agosti, esperta di diritto ambientale e tutela del lavoro, nonché di diritto pubblico e privato.

“L’Assessore Regionale Saitta – dice Annamaria Agosti – ha più volte sottolineato che la mancanza del punto nascita determina immediatamente il declassamento da Dea I livello a Ospedali di Base, sede di Pronto Soccorso. Del medesimo avviso è il Presidente della Commissione Sanità Domenico Ravetti, secondo cui la presenza del punto nascite è requisito fondamentale perché un ospedale non venga declassato.”

Tortona aveva un Punto nascite ma è stato trasferito due mesi prima rispetto all’atto previsto per cui anche sulla base di una precisa e precedente giurisprudenza, la tortonese sostiene che questo atto, da cui ha fatto seguito tutto il ridimensionamento è stato illegittimo e ha pregiudicato la possibilità di fare ricorso al Tar. Nel suo lungo esposto ne spiega le ragioni.

Annamaria Agosti

Annamaria Agosti

“Quando la politica di delega non funziona perché ha le mani legate – aggiunge Annamaria Agosti – quando chi inneggia alla democrazia diretta è troppo preso a celebrare i propri proclami piuttosto che tutelare i diritti della collettività, per il singolo cittadino che non voglia macchiarsi d’ignavia l’unica strada percorribile che rimane è quella dell’azione personale. Negli ultimi due anni in molti hanno annunciato di voler fare un esposto, ma, da quanto mi è dato sapere, nessuno lo ha fatto.  Allora l’ho presentato io come privato cittadino. Non voglio che niente rimanga intentato per salvare l’ospedale di Tortona, non voglio che rimanga insoluto  il dubbio “se qualcuno avesse fatto un esposto, la Procura sarebbe intervenuta”. Non fosse altro per accertare che tutto si sia stato nella massima regolarità. Un esposto è semplicemente una richiesta di verifica sulla base dei fatti accaduti, non è una denuncia. Se dal trasferimento a Novi del punto nascite in poi tutto è stato fatto per bene, in maniera giusta, equa, corretta, conforme alla legge, allora davvero dobbiamo metterci il cuore in pace e rassegnarci all’idea di perdere il nostro Ospedale. E per fugare ogni minimo dubbio a questo riguardo, l’unico modo era rivolgersi alla Procura della Repubblica, chiedendo ai magistrati di verificare l’elenco degli atti adottati e la cronistoria delle relative applicazioni.”

L’esposto è stato presentato sia alla Procura della Repubblica di Torino, direttamente all’attenzione del Coordinatore, Sostituto Procuratore Dott. Raffaele Guariniello, oltre che alla procura di Alessandria, Ognuno per la propria competenza territoriale in quanto la corposa relazione presentata interessa sia la riforma della rete ospedaliera decisa a livello di giunta regionale, che gli atti aziendali adottati dalla ASL AL per la loro applicazione nella nostra realtà.

7 ottobre 2015

ospedale guariniello - G