P. Dellepiane - iCon il Fondo Ambiente Italiano si potrà anche quest’anno trascorrere una Giornata FAI d’Autunno alla scoperta di un’Italia diversa: la FAI Marathon è un’iniziativa nata nel 2012, realizzata grazie alla partnership con Il Gioco del Lotto ed è un evento nazionale a sostegno della campagna di raccolta fondi “Ricordiamoci di salvare l’Italia” (www.faimarathon.it).

Affidata ai giovani del FAI, FAI Marathon apre al pubblico oltre 500 luoghi in 130 città di tutta Italia grazie all’entusiasmo di 3.500 volontari. Per la prima volta a Novi Ligure, domenica 18 ottobre 2015 FAI Marathon sarà protagonista di un’intera giornata dedicata alla scoperta di luoghi spesso inaccessibili o poco conosciuti che verranno proposti in due diversi itinerari tematici, uno urbano ed uno extraurbano. L’atmosfera e il gusto per la decorazione tardo settecentesca delle antiche dimore del centro storico volute dalla nobiltà genovese in Oltregiogo saranno evocati dal Gruppo FAI di Novi Ligure che, con visite guidate a contributo libero, aprirà tre palazzi e due chiese della città vecchia.

In questi luoghi sarete accolti dai volontari del FAI e verrete accompagnati dagli studenti del liceo Amaldi di Novi Ligure che vi faranno scoprire aneddoti e curiosità. Sarà inoltre possibile immergersi nell’ambiente settecentesco grazie alle proiezioni video curate dagli allievi dell’Istituto Ciampini Boccardo. Dalle ore 10:00 alle ore 17:00, con possibilità di accesso – la mattina – anche per le persone diversamente abili, si potrà trascorrere una domenica diversa, una maratona degli occhi e del cuore, riscoprendo frammenti di bellezza della nostra vita quotidiana, troppo spesso sconosciuti, passeggiando per le vie del centro storico (negozi aperti nel pomeriggio). Per questa domenica di festa non mancheranno le sorprese per i partecipanti. Verranno infatti organizzati eventi inaspettati e iniziative originali. A palazzo Spinola di Variana, in via Gramsci, alcune pasticcerie offriranno il loro contributo per imbandire due tavole con torte e frutta secondo il gusto settecentesco, in ricordo del pranzo e della cena consumati nel 1702 dal re di Spagna Filippo V di passaggio a Novi. Visite “musicate” con arie settecentesche in palazzo Spinola di via Marconi, grazie ai giovani allievi della scuola di musica Casella e – alle ore 16,00 – un piccolo concerto.

A palazzo Durazzo, in piazza Dellepiane, saranno protagonisti alcuni inconsueti arredi d’epoca che faranno da cornice agli ambienti del piano nobile. Infine, visite guidate agli affreschi della chiesa di Sant’Andrea e agli ambienti, solitamente inaccessibili, della sacrestia della chiesa della Collegiata, nonché alla facciata di Palazzo Negrone. Usciti da Novi Ligure, verso le dolci colline del Gavi, immersi in un paesaggio di incontaminata bellezza il FAI Giovani di Alessandria condurrà invece alla scoperta dell’Azienda agricola La Raia la cui visita, anch’essa a contributo libero, farà conoscere il metodo biodinamico qui utilizzato, non soltanto per la vite ma anche per antichi cereali come la segale e il farro monococco. Nei pascoli si allevano vacche di razza piemontese e vengono ospitate api per la produzione di miele. Si potranno inoltre conoscere le attività culturali pedagogiche de La Raia promosse dall’Associazione Culturale “Intorno al melo” e quelle legate all’arte e al paesaggio a cui si dedica La Fondazione La Raia. Dalle ore 10,00 alle ore 17,00 la visita sarà accompagnata da una degustazione dei vini prodotti. Iscriversi al FAI è un gesto civile e al tempo stesso è un beneficio per se stessi. Domenica 18, e durante tutto il mese online, ai nuovi iscritti sarà offerta l’iscrizione a una speciale quota di benvenuto di € 29,00 (€ 10,00 per i giovani sotto i 25 anni). Il Gruppo Fai di Novi Ligure ringrazia per il supporto locale: le pasticcerie Carletto, Chantilly, Lasagna, La Pieve e Il Vicolo di Novi Ligure; ASCOM, Il Cuore di Novi, azienda agricola La Federica.

Grazie anche al Comune di Novi Ligure che ha appoggiato l’iniziativa garantendo il suo patrocinio. Un grazie speciale a tutti i volontari, all’Associazione Musicale Alfredo Casella di Novi Ligure, al Liceo Amaldi, all’Istituto Superiore Ciampini Boccardo, al comitato locale di Novi Ligure della Croce Rossa Italiana, all’Associazione Angeli per Novi e ai proprietari dei beni privati. Un grazie particolare alla Curia, a don Stefano Ferrari e a don Franco Zanolli che, con la solita passione, aveva accolto e appoggiato da subito l’iniziativa.

16 ottobre 2015