C’è la crisi, latente e profonda per tutti, ma soprattutto per i tortonesi: lo attesta un’indagine effettuata dall’Unione commercianti.


Sabato 4 Luglio predono il via i saldi estivi ma la caccia allo sconto a Tortona rischia di essere un flop.
Orlando De Luca

Orlando De Luca

“Secondo le nostre previsioni – dice il presidente dell’Unione commercianti Orlando De Luca – anche quest’anno la stagione degli sconti non farà emergere evidenze positive, sia dal punto di vista delle riduzioni dei prezzi che in merito agli importi che le famiglie destineranno agli acquisti Dallo studio effettuato  tra i soci e su un campione di clienti  è emerso infatti che gli sconti che verranno applicati saranno inizialmente  bassi come successo già negli ultimi anni e quindi poco interessanti . Si prevede una partenza positiva sui saldi dei marchi piu’ conosciuti  e con sconti interessanti.”

Non solo: dal campione di clienti preso in esame  per l’indagine sono emersi dati analoghi a quelli già non troppo positivi del 2014. E’ stato infatti rilevato che solo una famiglia su tre sceglierà di acquistare a saldo, con una spesa di appena 150 euro a famiglia.
“D’altra parte – aggiunge Orlando De Luca  – vista la situazione economica in cui versa Tortona  non potevamo aspettarci altro: il costante calo del reddito disponibile,  e le numerose  tasse da pagare in questi mesi infatti, non può non condizionare le scelte dei consumatori. Nella stragrande maggioranza dei casi i Tortonesi si limiteranno a comprare beni essenziali, a cui hanno dovuto rinunciare nel corso dell’anno o di cui hanno comunque dovuto rimandare l’acquisto proprio per approfittare di prezzi convenienti con l’avvio dei saldi». Auguriamo a tutti i nostri soci e a tutti i commercianti di Tortona un  buon lavoro e che gli incassi dei saldi possono portare una boccata di ossigeno  in questo difficile periodo.”
3 luglio 2015
portici - L