marini mario - QLa cronaca di quello che è successo la leggerete in fondo all’articolo; come direttore di Oggi Cronaca faccio uno strappo alla regola, perché  credo sia doveroso prima di tutto, tributare il giusto riconoscimento ad un uomo che non soltanto ha fatto la storia di Viguzzolo ma è stato un esempio da seguire anche per la grandissima e totale disponibilità che ha sempre dimostrato.

Ogni volta che lo disturbavo per avere qualche notizia in caso di viguzzolesi deceduti, arrestati o nei guai, lui era sempre pronto a dare informazioni e quando non conosceva la persona su cui chiedevo informazioni sapeva sempre indirizzarmi verso chi poteva fornire notizie.

Non abbiamo avuto molti contatti, ma ogni volta che lo disturbavo anche ad orari strani era sempre pronto, disponibile e gentile.

Viguzzolo ha perso un grande personaggio e un grande uomo,ha fatto bene il sindaco Chiesa a proclamare il lutto cittadino.

Stiamo parlando ovviamente di Mario Marini, 82 anni, sindaco di Viguzzolo dal 1980 al 2004 deceduto improvvisamente a causa di un malore.

Come era solito fare, verso metà pomeriggio, è sceso nel garage sotto casa e si stava preparando per andare nell’orto quando si è sentito male. Ha chiesto aiuto e un vicino ha chiamato il 118: hanno cercato di rianimarlo ma non c’è stato niente da fare. E’ probabile che sia stato colpito da infarto.

Maestro elementare, ha insegnato nel suo paese natale dal 1962 al 1994 ed oltre ad essere sindaco era  un poeta, un cultore del dialetto viguzzolese di cui andava fiero.

Spesso veniva invitato dalla pro Julia Dertona  a serate durante le quali intratteneva e divertiva il pubblico sempre numeroso. Per questo faceva parte della commissione dialettale in seno alla società La sua partecipazione alla corale parrocchiale è un’altra prova del legame al suo paese ed alle sue tradizioni.

Lascia la moglie Vittoria e le figlie Manuela e Marina con le loro famiglie.

Il funerale è previsto per venerdì alle 10,30 nella chiesa parrocchiale di Viguzzolo, con l’orazione funebre del sindaco Giuseppe Chiesa.

Angelo Bottiroli



11 giugno 2015