Isabella Ragonese

Isabella Ragonese

Moltissimi i temi trattati dal regista torinese Gianluca Maria Tavarelli che avrebbe dovuto essere al Megaplex Stardust sabato sera a parlare di questo sui incredibile film, ma per sopravvenuti impegni di montaggio della serie televisiva su Montalbano commissionata dalla rai non potrà essere presente.

Dopo i film su Maria Montessori e Aldo Moro, Tavarelli affronta il tema della guerra in Iraq e della divisone fra due mondi: quello occidentale e quello islamico.

Tema di grande attualità in questi gironi anche alla luce degli attentati di venerdì da parte dell’Isis.

Il film però mette anche sullo sfondo atri temi come l’inquinamento del progresso dovuto alle aziende chimiche presenti in Italia (in questo caso a Gela) le possibili malformazioni genetiche, il problema del labbro leporino in Islam, l’emarginazione di due stili di vita, quello occidentale e islamico che alla fine, malgrado tutto possiedono diverse similitudini. Almeno per quanto riguarda la gente comune.

Tutto ruota attorno ad una storia tra i due protagonisti. La sempre più brava Isabella Ragonese già interprete di molti film e Francesco Scianna (latin Lover, Baaria) e di un confronto fra due mondi così diversi ma al tempo stesso simili nella povertà e nella disgrazia.

Grande descrizione cinematografica del mondo islamico visto dalla parte della donne e superbo finale.

Un film assolutamente da vedere.

27 giugno 2015

storia L