polizia QLa notte del 31 maggio scorso, la Polizia di Stato ha proceduto all’arresto, in flagranza di reato, di un cittadino di nazionalità marocchina, GHAYATE Mohammed di anni 21, in quanto resosi responsabile del reato di furto aggravato e resistenza a Pubblico Ufficiale.

Erano le ore 4,30 circa quando gli agenti della Polizia di Stato della Squadra Volante, su segnalazione della Sala Operativa, si sono precipitati presso la sede dell’A.t.m., in Lungo Tanaro Magenta, ove hanno immediatamente notato un uomo che, attraverso il finestrino anteriore destro di una Mini Cooper ivi parcheggiata, era intento a rovistare all’interno della vettura.

L’auto presentava sia il finestrino anteriore destro che il lunotto posteriore infranti.

Uno degli agenti della Polizia di Stato, nel tentativo di tirar fuori dall’auto il malvivente, a seguito di una colluttazione con il medesimo, ha riportato lesioni fisiche con prognosi di giorni 3.

Grazie al fulmineo intervento degli altri operatori della Polizia di Stato, il malfattore è stato bloccato ed accompagnato presso gli Uffici della Questura per i relativi adempimenti.

La perquisizione personale, eseguita sul posto, ha dato esito positivo, in quanto è stato rinvenuto, nella tasca posteriore destra dei jeans che l’uomo indossava, un martelletto infrangi vetro in materiale plastico di colore rosso, con punta metallica diamantata, opportunamente sottoposto a sequestro.

Dalla ricostruzione dei fatti è emerso che il malvivente, sorpreso da un passante nel momento in cui stava infrangendo il vetro della vettura, all’invito di desistere dall’azione delittuosa, ha risposto con il lancio di oggetti, appena sottratti all’interno dell’auto.

Di fatto, in terra, nelle immediate vicinanze dell’auto, era presente un portadocumenti, riconosciuto e restituito al legittimo proprietario.

Ad appena un metro di distanza dalla Mini Cooper, all’interno della quale il malfattore era stato sorpreso a rubare, vi era, sempre in terra, una bicicletta da donna di colore beige, anch’essa provento di furto, utilizzata per commettere l’azione delittuosa.

Un’ulteriore perquisizione ha permesso di rinvenire, questa volta all’interno del cestino anteriore posto sulla bicicletta, una torcia di colore grigio, un paio di occhiali modello Rayban ed una confezione di cartone contenente una torcia e una pinza multiuso, presumibilmente rubati circa due ore prima in via Casale, all’interno di altre auto in sosta nel parcheggio.

Nel corso della medesima serata, sono state danneggiate altre quattro vetture ed all’interno delle stesse sono stati rubati gli oggetti rinvenuti dagli agenti della Polizia di Stato.

Il reo, G.M. è stato, pertanto, su disposizione del P.M., condotto presso le camere di sicurezza, in attesa dell’udienza con rito direttissimo, tenutasi il giorno successivo ed a seguito della quale l’arresto è stato convalidato ed a carico del soggetto è stata disposta la misura dell’obbligo di dimora presso il proprio domicilio.

4 giugno 2015