Se verrà fatto l’accordo tra Atm e Asmt, Tortona, in previsione futura, rischia di perdere circa 100 mila euro all’anno.
Risulta dai dati sulla gestione dei parcheggi a pagamento dai quali emerge che i tortonesi, nel 2014 hanno speso circa 770 mila euro per parcheggiare l’automobile nel parcheggio sotterraneo alla ex caserma Passalacqua o sulle strisce blu. Di questi circa 180 mila euro sono andati all’Aipa, la società che gestisce i parcheggi e i restanti 590 mila sono entrati nelle casse comunali.
Si tratta di soldi incassati per abbonamenti e ticket, in leggero aumento rispetto all’anno precedente quando vennero incassati poco più di 750 mila euro.
La notizia merita di essere rilevata anche in considerazione del fatto che per gestire i parcheggi a pagamento in città, l’Aipa impegna soltanto tre lavoratori per cui, detratte la spese, si può ipotizzare che se i parcheggi fossero gestiti dall’Azienda Tortonese Multiservizi come più volte auspicato dai componenti della Giunta-Bardone, il Comune incasserebbe circa 100 mila euro in più, cosa che non sarebbe possibile in caso di fusione con Asmt.
Se l’Atm dovesse entrare in Asmt, infatti verrebbe a meno la possibilità di realizzare una società in grado di gestire i servizi comunali, così come più volte auspicato dall’assessore al Bilancio Gianfranco Semino.
4 marzo 2015
