alessandria Smaria di castello chiostro - ILunedì 30 marzo alle 21 presso la Circoscrizione Europista continuiamo a parlare degli  spazi di Alessandria, in modo particolare di quelli pubblici, dove le persone si incontrano e dove si dovrebbe costruire Comunità. Questa volta affrontiamo quelli che offrono la possibilità di fare movimento, sport;  questa è un’attenzione che  non può mancare in una città sana. Pensiamo ancora una volta alle aree verdi, gestite diversamente potrebbero essere il luogo ideale dove fare footing, ma anche al campo scuola, al palazzetto dello sport, agli argini, alle piste ciclabili, ai nostri fiumi, agli oratori, ai centri sportivi, al campetto da calcio o da tennis, che soprattutto nei sobborghi sono un punto di riferimento, di aggregazione e di coesione. Il movimento crea benessere del corpo e della mente, salute, favorisce la costruzione di una Comunità più  vivace e più ricca di energie. E’, quindi, welfare, promozione sociale, sviluppo del territorio. Parleremo di accesso e fruibilità di spazi per tutti e della necessità di  metterli in connessione per valorizzarli e per offrire una gestione più efficiente e un’offerta più ricca e mirata.Intorno a noi ci sono tantissime realtà che hanno inventato percorsi specifici per animare spazi e attrarre turisti, proponendo percorsi cicloturistici e mettendo in rete tutte le risorse che un territorio può offrire. Sono solo alcuni esempi, anche perché l’obiettivo dell’ incontro è prima di tutto quello di far discutere la cittadinanza e di raccogliere idee, non di proporre soluzioni preconfezionate. Servono coraggio e visione innovativa per provare a ridefinire azioni di welfare e promozione sociale, cambiamenti di mentalità e di modelli organizzativi. E’ necessario unire le forze per fare del movimento  un cantiere aperto al futuro. L’incontro è aperto a tutti, in modo particolare alle associazioni, alle società sportive e a tutti i cittadini che amano muoversi.  Alessandria ha un grande bisogno di pensiero, di progettualità e di concretezza, noi come associazione cerchiamo di portare il nostro contributo.
Vi aspettiamo

Gianni Ivaldi – L.E.D.


29 marzo 2015