libro antico - ESabato 28 marzo, alle ore 16,30, nei locali della Casa del Giovane, in via Gagliuffi 1 a Novi Ligure, verrà presentata l’ultima fatica letteraria di Gianni Caccia, il libro per bambini e ragazzi intitolato La formula del bene, pubblicato dalla puntoacapoEditrice di Pasturana. Relatori saranno Mauro Ferrari, direttore editoriale della puntoacapoEditrice, e Andrea Scotto, che è anche autore della prefazione al volume.

Per la prima volta Gianni Caccia, già autore di raccolte di racconti e storie per ragazzi, si cimenta con il genere del romanzo: La formula del bene infatti si presenta come una storia continua, legata da un sottile ma tenace filo ai due precedenti libri che vedevano come protagonista il simpatico Anselmo, il locomotore color pompelmo, e il suo creatore Galeazzo. Diversa è la trama, diversi i protagonisti, ma il libro prende spunto da un aspetto rimasto in ombra nei due volumi precedenti: il mistero del castello di Abraxas e del segreto qui racchiuso, ossia quella formula che dà il titolo all’opera. E alla ricerca di questo castello, in un luogo improbabile ma forse più vicino e familiare di quanto si pensi, un castello in cui tutti possono entrare e da tutti possono restare fuori, partono i due protagonisti dell’opera, un adulto insoddisfatto della propria vita, alla ricerca di stimoli e sogni smarriti per strada, e un bambino dall’ingegno vivace e dall’inesausta curiosità; due anime che s’incontreranno in un reciproco scambio che li aiuterà a maturare e completarsi. Come in ogni storia per ragazzi che si rispetti, poi, non può mancare l’antagonista, il classico cattivo, che nel romanzo ha le sembianze di un fantomatico Capitano d’Impresa, modello di quell’umanità che pensa di poter ottenere tutto ciò che vuole solo grazie ai propri mezzi materiali e ad ogni costo. E alla fine del volume si capirà il segreto della formula custodita nel castello di Abraxas, e perché essa può condurre al bene.

Come per Anselmo, il locomotore color pompelmo, il ricavato dalla vendita del volume, corredato dai disegni dell’artista Pietro Casarini, andrà all’associazione Ascolta l’Africa, per sostenere la missione di Murayi, in Burundi.

 27 marzo 2015