polizia - QNel pomeriggio del 24 marzo, la Polizia di Stato ha arrestato un cittadino di nazionalità algerina, di 29 anni in quanto resosi responsabile del reato di furto aggravato.

Verso le ore 18,circa, gli agenti di Polizia si sono precipitati in via Trotti, presso la sede della Clinica SALUS ove era stato segnalato un furto all’interno degli spogliatoi del personale dipendente.

Sul posto, un’impiegata ha riferito agli operatori della Polizia di Stato che qualcuno si era introdotto all’interno degli spogliatoi femminili, forzando due armadietti e rubando un giubbotto, un paio di pantaloni ed una giacca a vento.

Il potenziale ladro, dai tratti nordafricani, era stato visto uscire, poco prima, dallo spogliatoio femminile ed allontanarsi, con grande discrezione, verso la sala mortuaria.

Dalla visione delle telecamere di sicurezza ubicate in prossimità degli accessi alla struttura, gli agenti hanno accertato che un uomo, rispondente alla descrizione fornita dall’impiegata, si era introdotto all’interno della struttura, per poi andar via dalla stessa 15 minuti dopo.

Trattandosi, altresì, di un volto noto agli Uffici di Polizia, gli agenti della sezione Volanti si sono attivati per cercare l’uomo, ritrovato, appena un’ora dopo, nei giardini antistanti il bar “Piccadilli”, nei pressi della stazione ferroviaria, vestito esattamente come nelle immagini delle telecamere di sicurezza visionate poco prima.

L’uomo, sotto il giubbotto, ne indossava altri due corrispondenti a quelli sottratti furtivamente all’interno degli spogliatoi della clinica SALUS e, relativamente alla richiesta sulla provenienza degli stessi, ha immediatamente ammesso di averli rubati, sostenendo di averlo fatto perché aveva freddo.

Accompagnato in Questura per gli accertamenti di rito, l’uomo è stato arrestato per furto aggravato.

Nel pomeriggio di mercoledì 25 si è svolto il procedimento per Direttissima, a seguito del quale l’arresto è stato convalidato e l’uomo condannato ad una pena di 12 mesi e 500 euro di multa, con contestuale applicazione della misura cautelare del divieto di dimora nel Comune di Alessandria.

26 marzo 2015