Tortona – Traffico in corso Romita
Il Comune dichiara guerra a tutti gli automobilisti che lasciano il motore acceso dell’auto durante la sosta per ridurre l’inquinamento atmosferico.
La decisione arriva dalla commissione consiliare ambiente che propone di installare cartelli di divieto in particolare davanti alle scuole e applicando multe da 205 a 410 euro come prevede il codice della strada.
«Secondo i dati dell’Arpa relativi al monitoraggio dell’aria effettuato nel 2013 e nei primi 11 mesi del 2014 dalla stazione fissa di via Tito Carbone – ha detto l’assessore all’ambiente Davide Fara -, si osserva per il biossido di azoto una tendenza alla diminuzione per via delle abbondanti piogge. Non si può dire altrettanto però per le pm10, dove ci sono stati 87 sforamenti nel 2014 con picchi molto alti. La situazione è migliore per i metalli pesanti. La maggiore concentrazione di sforamenti è tra settembre e ottobre e gennaio e febbraio; il giorno peggiore è il mercoledì, quando c’è il mercato; alle 8 e alle 20 si registrano le maggiori concentrazioni. Le cause più significative sono riconducibili al riscaldamento, ma solo in minima parte (12,5% per le pm10 e 2,7% per il biossido di azoto) e al trasporto su strada (83% per le pm10 e 89% per il biossido)».
«Secondo i dati di qualità dell’aria rilevati dall’Arpa – è stato detto in Commissione – Tortona diventa invivibile per tre mesi all’anno, per cui una misura immediata è l’applicazione Durante l’orario di entrata e di uscita dei bambini dalle scuole l’aria diventa irrespirabile».
I dati sulla qualità dell’aria sono alquanto preoccupanti e ora il Comune ha deciso di passare all’azione adottando diverse misure che riguardano la realizzazione di piste ciclabili, la revisione del piano urbano del traffico con l’estensione dell’isola pedonale e l’installazione di cartelli nei pressi delle scuole che ricordino l’articolo 157 del codice della strada che sanziona le auto in sosta con il motore acceso con multe che variano da 205 a 410 euro.
28 febbraio 2015
