Fondazione - QSarà solo merito della Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona se la città potrà avere benefici da Expo 2015, infatti, a poco più di due mesi dall’inaugurazione del più grande evento del pianeta visto che non è ancora chiaro chi coordinerà il progetto, se Artinfiera, Tortona od altri, la Fondazione ha messo ancora mano al portafoglio stanziando altri 80 mila euro per realizzare uno stand futuristico all’Esposizione Internazionale di Milano che una volta conclusa potrà essere riportato a Tortona ed utilizzato per altri scopi.

Si tratta in infatti di un parallelepipedo di 8mq con 5 pareti tutte interattive (sotto, sopra a destra, sinistra e dietro) dotate di schermi multimediali e di oggetti.Nel pavimento sarà realizzata una mappa geografica interattiva che raffigurerà il territorio tortonese, mentre le altre quattro pareti e il soffitto verranno tutte utilizzate in modo interattivo abbinante ad oggetti specifici che raffigureranno il territorio tortonese: una borraccia che rappresenta Coppi e chi toccherà borraccia farà partire un filmato sul Campionissimo. A realizzare questa struttura innovativa sarà un pool di esperti guidato da Pietro Mega.Intanto a poco più di due mesi dall’apertura dell’Expo alla quale il Tortonese parteciperà con un stand alla cascina Triulza, scoppiano le polemiche perché non esiste ancora un progetto di valorizzazione del territorio, non ci sono idee, non si sa ancora quale sarà il ruolo del Comune di Tortona, chi coordinerà le varie iniziative e si occuperà di far arrivare turisti in zona e soprattutto manca la benché minima comunicazione su quello che si sta facendo e si vorrà fare per sfruttare questa opportunità unica.

A denunciare questa gravissima situazione sono stati i 6 consiglieri di minoranza durante una conferenza stampa che si è tenuta venerdì presso la sala Romita del Comune.

8 febbraio 2015