casale expo qDi fronte a un numeroso e attento pubblico è stato presentato ieri mattina, 11 febbraio, nella Sala consiliare del Comune di Casale Monferrato il programma WeCare e opportunità di visibilità del territorio in occasione di Expo 2015.

Un momento di confronto, per raccordare le molte proposte del territorio in occasione dell’Esposizione Mondiale di Milano, a cui hanno partecipato gli operatori del settore, le associazioni di categoria e le imprese.

Dopo il saluto del sindaco Titti Palazzetti, che ha ricordato come Expo sia un’occasione da non perdere per il rilancio del territorio, l’assessore al Turismo Daria Carmi ha parlato dell’importanza del percorso condiviso e partecipato intrapreso: «Questi incontri devono servire per stimolare ed essere stimolati, dove non deve mancare la continua relazione tra le parti chiamate ad essere protagoniste attive durante tutto il periodo dell’Expo».

La parola è quindi passata a Roberto Daneo della WePlan, la società di Asti che, con il programma WeCare, darà la propria consulenza gratuita per accompagnare il Comune, e tutto il territorio, nella giusta valorizzazione e promozione degli eventi e delle eccellenze durante tutto il periodo di Expo (dal 1° maggio al 31 ottobre 2015).

«Con il programma WeCare – ha spiegato Roberto Daneo – diamo gratuitamente la nostra assienteza ad alcuni enti che riteniamo meritevoli: l’anno scorso abbiamo lavorato a Lampedusa e quest’anno, dopo la sentenza del processo Eternit, abbiamo deciso di metterci a disposizione di questo territorio».

Il rappresentante di WePlan è poi passato a presentare nel dettaglio il lavoro svolto: la mappatura e il Piano di posizionamento di Casale Monferrato e del territorio, indicando, ad oggi, quali sono le opportunità per essere protagonisti: dai portali E015 e WonderfulExpo fino a Expo in città, l’iniziativa del Comune e della Camera di Commercio di Milano per offrire spazi espositivi durante il periodo di Expo.

Il tutto percorrendo due direttrici principali: cosa, e come, portare il Monferrato a Expo2015 e cosa, e come, portare di Expo2015 nel Monferrato (a partire dai molti visitatori che si prevede affolleranno l’Italia nei prossimi mesi).

«Quello su cui dobbiamo puntare – ha concluso l’assessore Daria Carmi – è il presentarci come territorio unito sull’asse Vercelli – Casale Monferrato – Asti – Alessandria. Dovremo essere una realtà territoriale che vuole far vivere un’esperienza unica, fatta di ricettività, enogastronomia, arte e cultura. Noi ci siamo già mossi, firmando il protocollo d’intesa con la Camera di Commercio di Alessandria, la Provincia, il Comune di Asti e i maggiori Comuni della nostra Provincia, da cui nascerà, tra le altre iniziative, la nascita del portale MonferratoExpo2015 che sarà presentato e messo on-line mercoledì prossimo.

13 febbraio 2015

casale expo L