giunta - consiglio IMeno di duemila euro al mese, al netto delle tasse per il sindaco Gianluca Bardone, oltre 1.200 per il vice sindaco Gianluca Silvestri ed 800 euro a testa per gli assessori Gianfranco Semino, Marcella Graziano e Vittoria Colacino, così come per il presidente del Consiglio Comunale Claudio Scaglia che percepisce un’indennità di carica come un assessore, mentre fanalino di coda l’assessore Davide Fara che avendo mantenuto il posto di lavoratore dipendente percepisce un’indennità di carica al 50% di quello che spetta agli altri, cioè circa 400 euro al mese, al netto delle tasse.

Questi gli “stipendi” percepiti dagli amministratori comunali di Tortona.

Si tratta naturalmente di cifre approssimative, perché la delibera con cui vengono retribuiti gli amministratori comunali di Tortona indica soltanto le somme lorde, sulle quali poi vengono effettuati i prelievi fiscali di legge che cambiano a seconda del patrimonio di ogni singolo individuo. Noi abbiamo calcolato una media del 32%.

Le somme al lordo del prelievo fiscale compreso un aumento del 2% e una successiva diminuzione del 10% secondo le norme in vigore, sono le seguenti: Sindaco 2.844,66 euro al mese, Vice Sindaco: 1.564,56, Assessori ( n. 3) 1.280,09,   Assessore (n. 1) 640,04 (lavoratore dipendente), Presidente del Consiglio Comunale: 1.280,09 per una spesa complessiva di circa 122 mila euro all’anno per le casse comunali.

Alla fine rapportati a certi stipendi di consiglieri regionali, portavoce di sindaci di Comuni metropolitani e altri politici ed esponenti con molte meno responsabilità di amministratori locali di una città come Tortona, non sono neppure tanti.

2 febbraio 2015

Giunta - L