fondazione alluvionati - IIl 10% delle aziende alluvionate del Tortonese hanno avuto danni così ingenti che non hanno ancora ripreso l’attività, ma al loro fianco come in tutte le altre c’è la Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona che alle 57 aziende che hanno subito danni dall’alluvione del 13 ottobre scorso ha regalato un assegno di 1.500 euro ad ogni azienda e alle più colpite un secondo assegno che varia da 2.500 a 4.500 euro per un totale di circa 200 mila euro donate per aiutare, nell’emergenza, tutte le aziende di artigiani e commercianti che hanno subito danni.

Il resoconto di questo primo importante aiuto è stato rendicontato durante una conferenza stampa che si è svolta presso la Sala convegni della Fondazione venerdì sera, alla presenza del presidente della Fondazione, Dante Davio e dei rappresentati degli artigiani e dei commercianti fra cui Gianni Mariotti, Adelio Ferrari, Piero Gulminetti e Vincenza Battegazzore.

“Ci siamo subito mobilitati – ha detto Dante Davio – stanziando una prima trance di 200 mila euro per aiutarli a sostenere le prime spese vive per la pulizia e lo sgombero dei detriti, abbiamo voluto essere vicino agli imprenditori tortonesi nell’emergenza a gennaio con ogni probabilità stanzieremo ancora dei fondi per quelle aziende maggiormente colpite.”

E’ Tortona con 28 aziende la città più colpita sotto questo aspetto, dall’esondazione del torrente Grue il 13 ottobre scorso, seguono poi Viguzzolo con 19 aziende, Sarezzano e Castelnuovo Scrivia con 4 ciascuno e Garbagna con due.

Sono stati i rappresentanti delle associazioni a recarsi già nei giorni immediatamente successivi all’alluvione, all’interno delle aziende per verificare con un sopralluogo l’entità dei danni e successivamente sono stati sempre loro a consegnare l’assegno agli imprenditori danneggiati.

Alla Fondazione è stata consegnata un’ampia documentazione fotografica, poi la copia della denuncia dei danni fatta al Comune.

19 dicembre 2014

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