vescovo ospedale - QSenza avvisare nessuno e in piena umiltà, il nuovo vescovo di Tortona, Padre Vittorio Viola, giovedì pomeriggio ha visitato i malati dell’ospedale “Santi Antonio e Margherita” di Tortona. E’ arrivato in punta di piedi, accompagnato solo dal suo segretario, un frate francescano che ha portato da Assisi e si è recato in tutte le stanze e in ogni reparto dell’ospedale salutando i malati e stringendo loro le mani, compresi quelli in Dialisi e in Rianimazione.

Noi lo abbiamo saputo e insieme ad una collega lo abbiamo accompagnato per un breve tratto non potendo fare a meno di osservare come, appena arrivato, questo nuovo vescovo abbia già avuto la capacità di scaldare i cuori col suo sorriso, riscuotendo un successo senza precedenti anche tra il personale: in tanti hanno voluto farsi fotografare insieme a lui, sia medici che infermieri.

Affabile, col sorriso sempre sulle labbra Padre Viola è stato anche avvicinato da alcuni membri del Comitato “Uniti per Tortona” che hanno dato vita ad un sit-in davanti ai locali chiusi della Ginecologia contro la decisione di trasferire qui, probabilmente già da venerdì, il Day Hospital.

Una protesta che si è conclusa con l’intervento del direttore dell’ospedale, Pamela Morelli, che ha assicurato che il trasferimento dei letti del Day Hospital è solo un trasferimento provvisorio che diventerà definitivo solo se la Regione confermerà la decisione di scegliere Novi Ligure come unico ospedale dotato di rianimazione nella parte sud della provincia.

18 dicembre 2014

Con il personale della Medicina

Con il personale della Medicina

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