Se il sindaco di Novi Ligure Rocchino Muliere è sicuro delle sue affermazioni, corretto e trasparente, non avrà alcuna remora e pregiudizio a firmare una lettera insieme ai sindaci di Tortona, Acqui e Ovada in cui si chiede alla Regione di azzerare la decisione sugli ospedali e scegliere il Dea migliore sulla base di oggettive motivazioni.

Questo il senso della lettera che il Partito Democratico di Tortona ha mandato al primo cittadino di Novi. Lettera che riportiamo integralmente di seguito.

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picchi consiglio - QIllustre Sindaco Rocchino Muliere,

Le sue  dichiarazioni mettono in luce – se ve ne fosse ancora bisogno – il vero nodo di inadeguatezza del Piano Sanitario Regionale, e ne spiegano la inaccettabilità.

E dunque:

  • Se il Presidente Chiamparino ha sostenuto la necessità che per aversi adeguatezza il nostro quadrante abbia un solo DEA di primo livello, da attribuire – necessariamente – ad una sola località tra Novi Ligure, Ovada, Tortona ed Acqui Terme;
  • Se davvero è per la Regione necessario che la scelta risponda a criteri tecnici, di qualità e di eccellenza generale del servizio, e non ad interessi politici;
  • Perché sarebbe stata scelta Novi ? Quando mai sarebbe stata fatta questa valutazione, da chi ed in contraddittorio con chi?

Prescindiamo dalla palese anomalia che si ingenera, se si assume che il dr. Moirano visiterà le strutture a febbraio (quando i termini per il ricorso al TAR saranno scaduti), mentre bene avrebbe potuto –  anzi dovuto – mettere subito a disposizione di tutti i cittadini ( non solo di 27 sindaci) il risultato della valutazioni e comparazioni, se fossero state parte fondante delle decisioni ( e questo non è avvenuto) e Le chiediamo:

Sindaco Muliere, lei è sicuro della correttezza della scelta di Novi a danno di Acqui Terme, di Ovada e di Tortona ? Come fa ad esserlo? Su quali documenti – a lei eventualmente noti ed a tutti noi ignoti – si fonda la sua opinione?

Ebbene, firmi con i Sindaci di Acqui Terme, di Ovada e di Tortona una lettera al Presidente della Regione, con la quale chiede di azzerare la decisione di individuare Novi Ligure come DEA di primo livello del nostro quadrante,se non saranno fornite dalla Regione tutte le motivazioni ed i dettagli tecnici che hanno sostenuto la scelta e che non sono ad oggi noti, e se la Regione non fornirà spiegazioni scritte dell’esito della comparazione tra le strutture interessate.

Adesso, non quando saranno scaduti i termini per il ricorso al TAR.

Non solo.

Se le valutazioni e le comparazioni non ci fossero ( lo diciamo per ipotesi, perché sarebbe stato assai semplice mostrarle ai 27 Sindaci e chiudere la questione con argomenti inoppugnabili) si impegni anche ad aspettare insieme ( Novi, Acqui, Ovada e Tortona) che arrivino analisi e dati comparati e si faccia chiarezza, così tutte le nostre comunità saranno persuase.

E chieda alla Regione di sospendere la efficacia del Piano per il nostro quadrante sino a che la valutazione/ comparazione sarà completata, così nessuno sarà costretto a ricorrere al Giudice e la Politica completerà responsabilmente i suoi percorsi.

Naturalmente, nessuno dubita che lei abbia buoni argomenti e prendiamo atto che si senta vincitore: non avrà, allora, nessun problema a porre la sua firma sotto la lettera e così permettere anche agli Acquesi ed ai Tortonesi – finalmente su di un piano di parità – di capire se i suoi argomenti sono davvero i migliori, come lei ritiene, o se nella comparazione non fosse magari così vero.

Invitiamo i Sindaci di Acqui, Ovada e di Tortona a farle avere una bozza da sottoscrivere, sicuri della sua piena adesione, sapendo che da sempre il suo comportamento politico è ispirato alla piena trasparenza, contrario ai campanilismi, come se ancora oggi lei fosse il rappresentante in Consiglio Regionale di tutti noi, Novesi, Acquesi, Ovadesi e Tortonesi,equo ed imparziale.

Grazie in anticipo, signor Sindaco

           Marco Picchi -Capogruppo PD Consiglio Comunale Tortona

4 dicembre 2014