ospedale - IUna rappresentanza del gruppo di tecnici che, promosso dal sindaco di Tortona Gianluca Bardone e costituitosi come associazione di promozione sociale “Difesa salute e presidio ospedaliero”, si è assunto l’onere di analizzare le disposizioni adottate dalla ASL e dalla Regione per rilevare la sussistenza di eventuali profili di loro illegittimità, si è recata mercoledì 26 novembre a consulto con il prof. Paolo Scaparone, al quale è stato conferito ufficialmente l’incarico di valutare gli atti.

Nel corso della prima delibazione sono state fissate le linee istruttorie di approfondimento, al fine di poter fornire alle Amministrazioni ed alla Comunità, nei tempi assai ristretti a disposizione, chiarezza su tutti i passaggi che hanno condotto alla attuale situazione e – ove emergessero serie ragioni – indicazioni a proposito della sostenibilità di iniziative processuali.

L’ampiezza del compito (si tratta di analizzare un atto normativo di rilevanza regionale, nel quale la nostra vicenda si colloca), ed il fatto di trovarsi di fronte ad un provvedimento definitivo di carattere generale, impongono di rimettere all’esito di ogni accurata valutazione la formulazione di qualsiasi ipotesi e giudizio, sino allo scioglimento delle riserve da parte del professionista.

È stato aperto un conto corrente per la raccolta dei fondi necessari a finanziare i costi delle azioni legali a difesa dell’ospedale cittadino presso la Banca Regionale Europea – sede di Tortona – piazza Duomo 13.

Per chi volesse dare il proprio contributo le coordinate sono:

Associazione di promozione sociale “Difesa salute e presidio ospedaliero”

IBAN IT95S0690648677000000013915 causale: quota sottoscrizione

La gestione dei fondi, che saranno interamente devoluti alla ricerca medica qualora le iniziative processuali non si rivelassero praticabili, sarà pubblicata online.

 Associazione di promozione sociale “Difesa salute e presidio ospedaliero”

1 dicembre 2014

Ospedale ingresso - G