Incontro sindaci - 2QDirettore,
nel salutarLa Le chiedo di omettere il mio nome ma nulla osta a qualificarmi se necessario; naturalmente.

Certo che se un presidente di Regione, Chiamparino ed i suoi collaboratori piu’ stretti,  afferma pubblicamente di non aver visto la lettera dei Sindaci e’ ben oltre  nella sua personale interpretazione del ruolo di personaggio politico.

Ma in Regione il presidente presiede o presiedono altri? A questo punto possiamo anche sostenere, come sostengo da sempre, che appaiano gli uomini di buon comando ma le fila le tirano altri. Chiamparino e Saitta non possono permettersi il ricorso al Tar; questo mi e’ sempre piu’ chiaro. Non possono permetterselo perche’ il compito che e’ stato loro assegnato non lo prevede per cui sarebbe imputato loro, da chi tira le fila a Roma, come un fallimento personale.  Militarmente l’ospedale per Chiamparino e’ “il falso scopo” mentre il vero obiettivo e’ evitare qualsiasi ricorso o contenzioso con Tortona.

Scrivevo pochi giorni addietro:  di quanto salirebbero le quotazioni politiche e personali di Chiamparino se riuscisse a bloccare il ricorso o a invalidare lo stesso tirandola per le lunghe? Questa e’ la sua strategia; l’unica perche’ l’ospedale di Tortona e’ stato gia’ ridimensionato ed il ritornare su queste decisioni, non ritornare su un progetto ancora in itinere, e, speriamo noi, rivederle sarebbe una bocciatura anche per ministri precedenti, presidente di regione, sindaci ecc.

Io mi rivolgo al nostro Sindaco affinche, come fatto fino ad oggi, sia risoluto nel procedere con il ricorso al Tar perche’ la preparazione richiedera’ tempo e risorse ed il tirarla per le lunghe potrebbe costringerlo a rinunciarvi e si troverebbe quindi all’angolo con l’unica possibilita’ di dover accettare qualche piccola concessione.

Se i numeri che hanno determinato la scelta di ridimensionare Tortona sono legittimi e corretti allora    il ricorso sara’ pesantissimo sul piatto della bilancia a favore della nostra zona. In quel caso poi emergerebbero le vere motivazioni, oggi non conosciute, che stanno alla base di un progetto cosi’ dilettantesco; ammesso pero’ che i numeri di Tortona siano ineccepibili come spero e la presenza del dr. Prete mi parrebbe gia’ una garanzia.Grazie per l’attenzione.

3 dicembre 2014