droga - QColtivava Marijuana in casa a scopo terapeutico. Così si è giustificato un giovane valenzano scoperto dagli agenti del Commissariato di Casale Monferrato. che lo hanno denunciato.

Il provvedimento è giunto al al termine di un’ articolata attività investigativa relativa alla prevenzione ed alla repressione del consumo e dello spaccio di sostanze stupefacenti nell’ hinterland casalese, ha eseguito su delega della Procura di Vercelli, due perquisizioni domiciliari, nei confronti di due soggetti i cui profili erano emersi già nel corso delle prime fasi dell’attività investigativa,  iniziata dal mese di febbraio di quest’anno, e che aveva portato alla denuncia in stato di libertà, per spaccio di droga,  dei due giovani italiani, incensurati, uno residente a Lu e l’altro a Valenza.

Nella camera da letto del giovane valenzano, i poliziotti hanno rinvenuto una serra “ultra tecnologica”, formata da un  box completo per idrocoltura, di colore nero, con l’esterno in tela e l’interno in tessuto meilar di colore argento, corredato da  due ventilatori, una lampada led per idrocoltura, ed un tubo per l’estrazione dell’aria; all’ interno di esso “fiorivano”  5 piante di canapa indiana ad inizio maturazione.

Nell’abitazione è stato inoltre  trovato un dispositivo HPS composto da un bulbo a lettura di sodio, da utilizzare per la fase di fioritura delle piante in sostituzione del dispositivo led per idrocoltura sopra indicato, completo di pannello di funzionamento in alluminio martellato ed un  filtro a carboni attivi, rivestito di lana di vetro, un bilancino elettronico  per la pesatura della droga, semi di varie specie di canapa indiana, diversi flaconi di fertilizzante per la la sua coltivazione e per la  fioritura delle piante e la regolazione del PH.

Tutto il materiale rinvenuto del valore di alcune migliaia di euro, è stato sequestrato dalla Polizia ed il giovane valenzano è stato denunciato in stato di libertà per il reato di coltivazione di sostanze stupefacenti.

Il giovane ha riferito agli investigatori, di coltivare la droga per esclusivo uso personale e curativo, e di aver collocato la “serra” nella camera da letto, al fine di poter “sentire” gli aromi a suo dire “terapeutici” emessi dalle piante.

19 novembre 2014