Bruno Trentin

Bruno Trentin

Bruno Trentin, nato nel 1926 a Pavie in Francia, ha partecipato alla Resistenza nelle file di Giustizia e Libertà. Iscritto al P.C.I. dal 1949, è stato vicesegretario della Cgil, poi segretario generale della Fiom dal 1962 al 1978 ed infine segretario confederale della Cgil fino al 1994.

La Fondazione Luigi Longo di Alessandria, nell’ambito della rassegna dedicata al noventesimo del giornale L’Unità, in collaborazione con la Camera del Lavoro di Alessandria, si propone di riportare all’attenzione dei lavoratori la figura del sindacalista Trentin, proprio in questo momento di continuo e tumultuoso accumularsi di trasformazioni che caratterizzano la società italiana all’interno di una profonda crisi nazionale ed europea.

Il sindacato è specchio e sensore di una crisi di identità del mondo del lavoro e come altri soggetti fatica, oggi, ad interpretare e definire possibili strategie di governo dei cambiamenti in corso. La stessa idea di lavoro è sottoposta, nell’attuale contesto, ad una critica radicale che riguarda i suoi contenuti, i suoi ambiti e persino il suo “ valore” in relazione alle aspirazioni, non solo materiali, delle persone.

E  da” Sfruttati a Produttori” noto libro di Trentin,  prevalse il “mito” del soggetto consumatore che paradossalmente diventò ed è meno libero, più coatto e più povero.

Per questo ci interessa proporre al mondo del lavoro locale due temi ardui ma essenziali: il lavoro e la libertà, ricercando questi due “fondamentali” nel pensiero sindacale di Bruno Trentin.

L’appuntamento è alla Camera del Lavoro di Alessandria ( v. Cavour) alle ore 18 di Mercoledì 7 ottobre con

Massimo Cestaro, Andrea Ranieri, Francesco Sinopoli e il neosegretario della Camera del Lavoro di Alessandria Tonino Paparatto.

Fondazione Luigi Longo-  Alessandria 


7 ottobre 2014