Tocca sempre a noi fare la Cassandra, però se fosse stata ascoltata Troia non sarebbe stata distrutta.

L’aereo che è precipitato a Spinetta Marengo dimostra che rivendicare piani di emergenza perfetti non è allarmismo. Incidenti aerei, attentati, incendi, esplosioni, meteoriti, terremoti, alluvioni sono eventi possibili. Fabbricazioni Nucleari a Bosco Marengo e a pochi chilometri Solvay-Arkema a Spinetta Marengo: sono a rischio di catastrofe, chimica in un caso e nucleare nell’altro.

Un piano di emergenza, per avvicinarsi alla sicurezza totale, deve possedere alcune caratteristiche fondamentali.

Sistemi di allarme che avvertano all’istante migliaia di persone addestrate, affinchè tempestivamente si proteggano con idonee attrezzature. Sistemi di evacuazione affinchè migliaia di persone addestrate, poi, sappiano dove urgentemente dirigersi e trovare i mezzi di soccorso che tempestivamente li allontanino dal luogo del disastro e ricoverino i più colpiti presso i centri di cura già collaudati.

Assistenza medica e ospedaliera presso strutture pubbliche e private già predisposte a fronteggiare gli effetti su migliaia di persone delle sostanze rilasciate nell’ambiente. Ultima caratteristica, last but not least, i piani di emergenza perfetti devono essere costruiti democraticamente, con la massima partecipazione popolare, dalla fase della loro elaborazione fino a quella della loro gestione.

Secondo il principio che abbiamo rivendicato per l’Osservatorio ambientale della Fraschetta. Stiamo parlando di aziende ad alto rischio chimico e nucleare: non basta un piano di emergenza qualunque.

Medicina democratica Movimento di lotta per la salute Sezione provinciale di Alessandria


15 settembre 2014

 L'impianto delle fabbricazioni nucleari di Boscomarengo

L’impianto delle fabbricazioni nucleari di Boscomarengo