Il dado è tratto: il Comune di Tortona ha deciso di riappropriarsi della gestione dei servizi comunali (parcheggi, manutenzione verde, recupero tasse ecc…) e lo farà attraverso l’Azienda tortonese multiservizi (Atm). Per giovedì 24 luglio infatti, è stata convocata l’assemblea dei soci per tenere in vita la società, ma con uno statuto diverso e con un solo socio: il Comune di Tortona.

L'assessore Gianfranco Semino

L’assessore Gianfranco Semino

L’assemblea ordinaria si riunirà alle 15 per l’approvazione del bilancio 2013 che chiude con un utile di 523.828 euro. Al termine si trasferiranno tutti nello studio di un notaio per la parte straordinaria che riguarda appunto la revoca dello stato di liquidazione.
I piccoli Comuni verranno “liquidati” ed usciranno da Atm. A loro sarà riconosciuta una quota pari al 90,93% del loro capitale sociale, il capitale cioè che avevano versato inizialmente per l’acquisto delle loro quote. I Comuni soci sono: Alluvioni Cambiò, Alzano Scrivia, Casalnoceto, Castellar Guidobono, Castelnuovo Scrivia, Guazzora, Isola Sant’Antonio, Molino dei Torti, Pontecurone, Sale, Villaromagnano, Volpeglino, Viguzzolo.
Fatto questo, a settembre, l’unico socio rimasto, il Comune di Tortona, che possiede la maggioranza delle azioni, procederà alla trasformazione della società in srl, operazione che permetterà notevoli risparmi in quanto basterà un amministratore unico e non un consiglio di Amministrazione. Non prima però che il Consiglio comunale avrà deliberato nuovamente la trasformazione in srl e adottato una nuova bozza di statuto, riplasmata in relazione all’attività che si vorrà attribuire alla società e che al momento non è ancora stata definita.
Il sindaco Gianluca Bardone e l’assessore Gianfranco Semino hanno grandi progetti per questa società: vogliono infatti affidargli la gestione dei servizi comunali, ma stavolta a differenza del passato lo faranno in modo che la società gestisca direttamente i servizi e non li dia in subappalto a terzi come faceva la vecchia Atm che alla fine era diventata quasi un debito per il Comune.
L’obiettivo invece è di creare una società efficiente e competitiva sul mercato in modo che possa fornire utili al Comune nella gestione dei vari servizi, oltre ovviamente a garantire occupazione di personale.

23 luglio 2014

giunta - G