Egregia Redazione,

Voglio raccontarvi la nottata appena trascorsa:

alle ore 00,15 l’unico seggio (eccellenti nel loro lavoro) del mio Comune mi consegna le buste relative allo scrutinio delle Europee.

Io, unico dipendente, faccio le mie comunicazioni di chiusura alla Prefettura e parto per il Tribunale di Alessandria per consegnare il materiale, felice di essermela cavata in breve tempo.

Arrivo alle ore 01,30 in Alessandria, parcheggio e mi metto in coda per consegnare all’unico (!!!) punto di raccolta di tutti i 190 Comuni.

Riesco a consegnare alle ore 04,55 dopo TRE ORE E VENTICINQUE MINUTI di coda (e meno male che non pioveva perché buona parte della coda si doveva fare all’aperto).

Esco e la coda dei colleghi che mi seguivano arrivava ancora sino alla strada.

Arrivo a casa alle 06,00 del mattino una doccia e alle 08,30 di nuovo in ufficio, e oggi, dopo gli scrutini delle regionali e comunali mi aspetta una nuova coda per la consegna del materiale (stavolta porterò una sedia).

Ma era così difficile organizzarsi meglio?????

Grazie per lo sfogo.

Un dipendente comunale


L’autore della missiva ci ha chiesto di non pubblicare il suo nome per la tutela della privacy tuttavia anche se è l’unico ad aver messo nero su bianco, non è l’unico ad essersi lamentato (verbalmente) per la situazione.

26 maggio 2014

incoda - L