Il Premio Acqui Storia, giunto quest’anno alla 47° edizione, rappresenta uno degli appuntamenti culturali più attesi dell’anno, non solo in Italia.

Alla luce dell’interesse dimostrato, lo scorso anno, da Autori ed Editori, alla partecipazione del Premio al Salone Internazionale del Libro di Torino, quest’anno l’apertura della 47° edizione dell’Acqui Storia verrà presentata con uno spazio interamente dedicato al Premio, inserito nel folto calendario del Salone del Libro, che avrà luogo dall’8 al 12 maggio presso il Lingotto Fiere di Torino.

acqui storia - IGli appuntamenti a calendario, che coinvolgeranno il Premio Acqui Storia, in occasione del Salone del Libro, si articolano come segue:

• venerdì 9 maggio, ore 15,30 – Sala Argento: Presentazione Premio Acqui Storia. Con l’intervento di Carlo Sburlati, Aldo A. Mola, Giordano Bruno Guerri, Augusto Grandi, Mario Bernardi Guardi (giurati del Premio);

• sabato 10 maggio, ore 15,00 – Arena Piemonte: Torino patria di radio e televisione, a 90 e 60 anni dalla loro nascita. Con l’intervento di Mauro Mazza (già vincitore del Premio Acqui Storia nel 2012), Bruno Geraci, Pietro Grignani, Alessandra Comazzi;

• domenica 11 maggio, ore 15,00 – Arena Piemonte: Il Piemonte nel cinema, a cento anni da Cabiria. Con l’intervento di Graziano Diana (già vincitore del Premio Acqui Storia nel 2013), Paolo Damilano, Franco Prono, Ugo Nespolo, Daniele Cavalla.

Il Premio Acqui Storia è il più importante premio storico letterario, non solo italiano ma europeo. Consta di tre sezioni, ognuna con un premio di 6500 euro al libro e all’autore primo classificato: storico-scientifica, storico-divulgativa e, dal 2009, romanzo storico.

Il premio prevede altre importanti sezioni: una intitolata “La Storia in tv” attribuito a trasmissioni televisive o a film a carattere storico-divulgativo, una intitolata “Premio speciale alla carriera”, istituita nel 2009, come il premio al romanzo storico, da un’idea ed un progetto di Carlo Sburlati, Responsabile Esecutivo del Premio.

Il premio clou dell’Acqui Storia è dedicato ai “Testimoni del tempo”. Questo riconoscimento viene tradizionalmente assegnato il penultimo sabato di ottobre a personalità del mondo della cultura, dello spettacolo, della politica, della scienza che abbiano contribuito ad illustrare in modo significativo gli avvenimenti della storia e della società contemporanea degli ultimi cinquant’anni. Nel 2011 sono stati insigniti ad Acqui Terme di questo significativo riconoscimento Ezio Greggio, Marcello Veneziani, Brunello Cucinelli, Ida Magli. Nel 2012 Bruno Vespa, Carlo Verdone, Paola Pitagora e Maria Gabriella di Savoia. Nel 2013 Pupi Avati, Giampaolo Pansa, Roberto Napoletano, Pier Francesco Pingitore.

Grazie al sostegno concesso dal Consiglio Regionale del Piemonte, che mette a disposizione il proprio spazio presso il padiglione del Salone, il Premio incontrerà Editori, Autori e quanti avranno desiderio di approfondire tale prestigiosa realtà che arricchisce il panorama culturale della Regione Piemonte, offrendo un copioso materiale informativo che documenta la sua storia.

Il bando della 47° edizione è disponibile sul sito www.acquistoria.it . Si ricorda che potranno concorrere al Premio le opere a stampa di autori italiani e stranieri pubblicate in Italia nel 2012, nel 2013 o nel 2014 su argomenti di storia dal XVIII secolo ad oggi per quanto riguarda le sezioni storico-scientifica e divulgativa, e su argomenti storici di qualsiasi epoca per quanto riguarda la sezione dedicata al romanzo storico.

Le Case editrici possono inviare le opere concorrenti entro il 31 maggio 2014; fra queste i giurati individueranno entro il mese di luglio i 5 finalisti per ogni sezione e per l’autunno i vincitori delle tre sezioni a cui andrà un premio di 6500 euro cadauno. La manifestazione mette in gara pubblicazioni che affrontano tematiche di storia: possono concorrere sia romanzi storici che saggi scientifici, sia opere di taglio maggiormente divulgativo, di autori italiani e stranieri.

Il Premio Acqui Storia continua ad essere sostenuto dagli enti promotori: la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, massimo ente finanziatore del premio, la Regione Piemonte, la Provincia di Alessandria, la Società Terme di Acqui S.p.A, il Comune di Acqui Terme, Assessorato alla Cultura, cui fa capo la concreta organizzazione della manifestazione.