Santuario - GNella città di Tortona senza tanto clamore ha preso corpo, su iniziativa della Parrocchia di San Michele di Tortona, unica parrocchia cittadina retta da sacerdoti della Congregazione di Don Orione, un bellissimo progetto di elevato contenuto sociale ed educativo: la realizzazione di un grande centro sportivo composto da CAMPO POLIVALENE (24 × 30 m.) in sintetico per i giochi del Basket, della Pallavolo, del Tennis e della Pallamano; un CAMPO da CALCETTO ( 45 × 50 m.) in erba sintetica e, infine, un CAMPO DA BOCCE ( 30 × 40 m.) anch’esso in sintetico.

Questa straordinaria idea ormai divenuta realtà che si andrà ad inaugurare a breve, è stata realizzata su una superficie di 2.700 mq. stralciata dall’ampio piazzale a parcheggio posto sul retro del Santuario della Madonna della Guardia di Tortona e, più precisamente quello prospiciente l’Oratorio parrocchiale “San Luigi”.

Il significato di tale importantissima iniziativa va ricercata nel filone di Carità Cristiana declinata nel sociale con innumerevoli opere pensate e concretizzate dal Santo Orione. Tra queste non poteva trascurare quelle che coinvolgevano l’uomo nella prima parte della sua vita, e quindi dedicata ai giovani “…. Sole o tempesta del futuro…” (come soleva dire Don Orione con straordinaria lungimiranza per l’attualità dei giorno nostri che possiamo toccare con mano attraverso i risvolti sulla società dei giovani divenuti adulti), con l’aperture di scuole e di Oratori.

Il 3 luglio 1892, infatti, il giovane chierico Luigi Orione, inaugurò nei giardini dell’Episcopio (cortile interno al palazzo vescovile) il primo oratorio intitolato a San Luigi; l’anno successivo riuscì ad aprire un collegio detto di s. Bernardino, subito frequentato da un centinaio di ragazzi .

Molto tempo è trascorso da quel ormai lontano 1892, ma il seme gettato del Santo da frutti ancora oggi per mano dei sui sacerdoti e, nello specifico, in persona del Sacerdote Don Maurizio Macchi , Parroco di San Michele, che ha ben compreso il bene che una realtà oratoriana può fare ai tantissimi ragazzi dell’intera Parrocchia. Parrocchia che ha visto in pochissimi anni aumentare i sui parrocchiani, e quindi anche i giovani, per il sorgere del nuovo quartiere localizzato oltre l’ Ossona (prolungamento di via Guala oltre la str. Viola) individuata quale Zona R9.

Zona ormai abitata da quasi 2000 persone con poche aree verdi attrezzate, aree per il gioco dei ragazzi, ed altro della cui mancanza cominciano a risentirne tutti i residenti ma soprattutto i giovani e gli anziani. Tutto questo non è passato inosservato alla Parrocchia di San Michele nel cui territorio include questa nuova realtà residenziale e, per iniziativa del Parroco, ha dato corso ad un progetto estremamente ambizioso e per questo importante dal punto di vista sociale e molto impegnativo dal punto di vista economico, considerato che non ha ricevuto alcun aiuto di danaro pubblico, ma che ha contribuito a realizzare un’opera molto apprezzata dai cittadini perché rivolta ai ragazzi ed anche agli anziani.

Tutti gli impianti ad uso esclusivo dell’ Oratorio “ San Luigi” e componenti il nuovo Centro Sportivo sono stati progettati e diretti dall’ ingegner. Mauro Sala di Tortona la cui competenza e professionalità ha consentito di portare a termine un opera bel equilibrata sotto l’aspetto dell’inserimento e con strutture di elevato livello tecnico-sportivo, che tengono in debita considerazione, fra l’altro, anche l’aspetto ecologico e funzionale dei prodotti impiegati; questo sopratutto per il Campo da Calcetto dove per l’intasamento dell’erba sintetica, oltre alla sabbia silicea di particolare granulometria, non sono stati impiegato granuli di “SBR nobilitati” (ovvero granuli ottenuti dalla triturazione di coperture di autoveicoli contenenti pertanto idrocarburi !!), ma è stata utilizzata gomma naturale sotto forma di granuli che in caso di incidentale ingerimento non risultano tossici e quindi più adatti, anche se più costosa, per l’impiego di campo utilizzati da bambini e ragazzi.

Attraverso questa bellissima iniziativa che si è concretizzata nel quartiere di San Bernardino, l’Opera di Don Orione dimostra ancora una volta la sua vicinanza alla Città di Tortona con un’ opera rivolta ai giovani come voleva il Santo Luigi Orione. Oggi, infatti, grazie a questa realtà i ragazzi iscritti all’oratorio sono passati da 200 a ben 450 e sono in continua crescita.

1 maggio 2014