fissore - II ricordi di scuola d’un tempo sono collegati strettamente con via Dante in quell’angolo dove s’assaporava il profumo della carta stampata, uno scorcio magnifico dislocato negli anni successivi in piazza della Libertà

Cesarino Fissore nasce in Alessandria, studia volentieri tanto da conseguire il diploma di Maestro Elementare a 17 anni.

La prima occupazione è la scuola da cui si distaccherà solo per il brevissimo tempo necessario all’assolvimento degli obblighi di leva, prima come insegnante poi come libraio.

Il profumo della carta stampata è la sua ragione di vita, lavora come promotore informativo per le Case Editrici Mondatori, Vallardi, continuando a mantenere i contatti con il nostro mondo culturale.

Ama troppo Alessandria per starle lontano tuttavia, nel tempo libero, con la collaborazione degli amici di sempre, promuove momenti interessanti nell’abito della vita cittadina.

Finalmente trova un angolo, in una delle vie più in vista della città, l’angolo giusto in cui aprire una libreria. La sua libreria! Un luogo importante per il mondo degli studiosi, in particolare sono accolti gli storici, gli umanisti, personaggi del livello di Umberto Eco, tutti legati da profonda reciproca stima.

Via Dante diventa il rilevante centro di cultura, sempre presente, creato con passione, frequentato da personalità di spicco, affiancato della collaborazione dell’editore Ugo Boccassi, avvalendosi della prestigiosa tipografia Ferrari Occella per la stampa di libri, dispense, pubblicazioni degne d’una veste prestigiosa come, del resto, sono i contenuti delle pagine consegnate per la diffusione.

Roberto Savio è un altro frequentatore della libreria, al quale Cesarino non esita a chiedere la stesura, quindi la successiva pubblicazione de: La vetrina del libraio, una carrellata delle recensioni sui libri più in voga in quegli anni.

Le Croci sul Golico è un’altro volume predisposto in via Dante laddove si parla degli indelebili tremendi ricordi lasciati dalla guerra. Cesarino è più attratto dalla storia della città, così sprona Fausto Bima a scrivere la Storia degli alessandrini.

La sua professione l’ha impostata con lo stesso spirito con cui s’è dedicato alla carta stampata, sempre disposto a consigliare la migliore pubblicazione sui vari argomenti dello scibile, coadiuvato da commesse altrettanto preparate, con l’indiscusso apprezzamento della clientela d’ogni età.

Alessandria è sempre nel suo cuore, è più forte del suo istinto! La sua preparazione lo invita ad occupare diverse cariche: è Presidente dell’Associazione Commercianti della provincia di Alessandria, per un lustro; è nella giunta della Camera di Commercio, consigliere della Cassa di Risparmio di Alessandria. E, ora la libreria è all’angolo della piazza principale con via dei Guasco, gestita con altrettanta esperienza.

Franco Montaldo


22 aprile 2014