bottiroli danilo -4iDanilo Bottiroli, 44 anni, maestro elementare, presidente dell’Associazione locale “Progetto Ambiente” a quanto pare, è il candidato sindaco per il Movimento Cinque Stelle di Tortona.

La decisione sembra sia stata presa alcune settimane fa ma soltanto oggi ne siamo venuti a conoscenza.

I grillini non hanno ancora divulgato la notizia e uno dei motivi sarebbe da attribuire alla scelta del vice sindaco che non è stata ancora effettuata.

Danilo Bottiroli pur provenendo dalla società civile, in passato, ha spesso sostenuto ideologie di Sinistra, anche piuttosto radicate, ed è stato candidato consigliere comunale per i verdi.

Si è diplomato presso l’Istituto Magistrale di Alessandria e ha conseguito un ulteriore diploma di Maturità in “Assistente alle comunità infantili” presso l’Istituto Professionale “Don Zeffirino Iodi” di Reggio Emilia.

Ha lavorato per undici anni come educatore presso il Centro “Paolo VI” di Casalnoceto e dal 2001 è insegnante di scuola primaria presso la Direzione Didattica Statale 2° Circolo di Tortona.

Ha fondato l’associazione “Progetto Ambiente”, di cui è presidente.

La scelta effettuata a livello locale dal Movimento 5 stelle, per molti, sembra rispecchiare quanto sta accadendo a livello nazionale tra i vari esponenti dei grillini che oltre a sembrare rivolti verso un’ideologia di Sinistra quasi vicina al PD e in contrasto, spesso con il loro fondatore, non accettano alleanze né con partiti, né con liste civiche.

A Tortona, infatti, si presenteranno alla tornata elettorale da soli. Nelle scorse settimane hanno avuto contatti anche con alcune liste civiche cittadine che sono in netto contrasto con l’attuale coalizione che guida la città: il progetto – ambizioso, ma fattibile – era quello di realizzare una specie di “Terzo polo” che poteva avere i numeri per contrastare Destra e Sinistra, offrendo un’alternativa a tutti i tortonesi (e non sono pochi) che non condividono più l’operato dei partiti tradizionali.

Il progetto, però, non è andato in porto e sembra proprio a causa dei grillini che, in maniera che potrebbe sembrare ottusa, avrebbero rifiutato ogni possibile alleanza.

Così, adesso, la certezza di un ballottaggio tra Bardone e Bottazzi, è quasi assoluta e agli altri non resterà che spartirsi le briciole.

 19 gennaio 2014