Pubblichiamo di seguito una lettera della Tortonese indignata, che ci segnala l’ultima, ennesima incongruenza (per non dire peggio) del Comune di Tortona.
Ci riferiamo al “Giorno della memoria” che il Comune di Tortona ha scelto di festeggiare (?) con un sistema molto originale: invitare la gente ad andare in biblioteca!
Non su internet oppure guardando documentari in Tv, ma andare in biblioteca. Sì avete capito bene.
Ma non aggiungiamo altro: eccovi cos’ha scritto la Tortonese indignata.
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Egregio Direttore,
Giorno della memoria: a Tortona nessuna celebrazione pubblica, nessuna iniziativa, nessuna commemorazione. L’ennesimo nulla organizzativo.
Eppure il 27 gennaio, giorno in cui ricorre l’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, un preciso dettame di Legge della Repubblica Italiana http://www.camera.it/parlam/leggi/00211l.htm istituisce il “Giorno della Memoria” per ricordare la Shoah, lo sterminio degli Ebrei, ma anche dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti, le atrocità di quello sterminio di massa che nel secolo scorso portò l’orrore nel cuore dell’Europa.
A Tortona no, non si commemora. Né si è premurato di adire iniziative chi, a livello politico, la rappresenta. L’Amministrazione Comunale, infatti, celebra “a modo suo” ricorda il Giorno della Memoria mandando la gente in biblioteca a documentarsi. E’ tutto tristemente vero.
Questo l’avviso, apparso sul sito web del Comune qualche giorno fa:
Promettente. Andiamo a vedere di cosa si tratta.
Cliccando il link si apre questo manifestino. “Per non dimenticare, in biblioteca testi, documenti, DVD”
Freddo. Distaccato. Come una scadenza delle tasse da rammentare ai cittadini. “Andate ed informatevi”, pare il messaggio implicito.
Pensare che l’art. 2 della Legge riportata anche sul manifesto, impartisce ben precise direttive: “In occasione del “Giorno della Memoria” di cui all’articolo 1, sono organizzati cerimonie, iniziative, incontri e momenti comuni di narrazione dei fatti e di riflessione.”
Difatti, a pochi chilometri da Tortona, un Sindaco di qualità, come Ernesto Nobile, non solo organizza e rende attiva la partecipazione alla commemorazione, ma al termine dell’incontro pubblica sulla propria pagina Facebook il seguente apprezzamento:
“Un grazie sincero a tutti coloro che hanno partecipato questa mattina alla celebrazione della Giornata della Memoria presso il Cimitero di Pontecurone…in particolare un grazie speciale ai ragazzi delle Scuole che, con l’aiuto dei loro insegnanti, hanno preparato una serie di letture e canti molto toccanti e significativi sul tema della Shoah…”
Accade a soli 10 km da noi in senso geografico, ma anni luce ci dividono, in termini di civiltà e di capacità. Di empatia. A Tortona tra scuole e Amministrazione, invece, si va avanti col braccio di ferro.
Paradossale? Grottesco? La riflessione, pregna d’amarezza e disillusione, è che l’Assessorato alla Cultura, ancora una volta appare deficitario e superficiale, ben lontano dalle speranze iniziali che l’Amministrazione Berutti aveva alimentato in molti cittadini e che continua a difendere in maniera propagandistica.
In realtà di questa inadeguatezza la maggioranza PdL&soci non sembra capace di farsi carico, lasciando il problema là dov’è e continuando a rimediare brutte figure fino alla scadenza del proprio mandato.
Ed i Consiglieri, tutti, stanno a guardare, come le stelle, quelle del romanzo di Cronin.
La Tortonese indignata
28 gennaio 2014
