Novi Ligure - I

Sono, e adesso ufficialmente, Andrea Scotto , Roberto Casonato ed Enzo Baiardo i candidati alle primarie che “Alternativa Novese” comprendente “Avanti Novi”, “Fratelli d’Italia” e Alfare ovvero “Come fermare il declino, terranno il 1° marzo in vista delle elezioni amministrative del 25 maggio a Novi. La candidatura di Andrea Scotto era stata presentata già da tempo, le altre due entro il termine previsto di domenica 26 gennaio. I tre candidati alle primarie saranno sicuramente al gazebo che “Alternativa Novese” terrà sabato 1°febbraio dalle ore 9 alle 19.30 e domenica 2 febbraio dalle 9 alle 12 in Via Girardengo, zona Portici. Qui il gruppo che, come dice il nome è alternativo all’attuale maggioranza di centro-sinistra che presenterà alle prossime elezioni amministrative come candidato sindaco Rocchino Muliere, illustrerà ai cittadini i sette punti del suo programma. Andrea Scotto è stato coordinatore cittadino del Popolo della Libertà. Se ne andò in quanto credeva nella realizzazione dei congressi, nella discussione interna al partito, nella contrapposizione ed anche nella conta delle posizioni e delle idee. Un partito che non fosse legato ad una sola persona, ad un “padre padrone” come Silvio Berlusconi. “Quali le nostre priorità?”, domanda Andrea Scotto. “Semplice, se si vuole che i nostri figli e nipoti possano ancora godere dei servizi sociali, occorre scegliere priorità chiare ed assicurare sostegno concreto:

chi invece promette tutto a tutti fa come il pifferaio magico, che porta la sua gente alla rovina” Andrea Scotto continua: “Per questo motivo la mia amministrazione focalizzerà il Consorzio Servizi alla Persona su due priorità.

La prima, assistere anziani e disabili non autosufficienti, attuando ad esempio il progetto “Dopo di noi” per cui la dott.ssa Ferretti ha già svolto un ottimo lavoro.

La seconda, fornire sostegno ai bambini e formazione agli insegnati sui Disturbi Specifici dell’Apprendimento (Dsa). Chi ha difficoltà a leggere e scrivere rischia di essere etichettato come studente svogliato quando invece possiede talento e creatività. Quanto al sostegno concreto, la mia amministrazione manterrà inalterati i contributi annuali e si accollerà al 100% le spese di manutenzione ordinaria e straordinaria della sede del Csp, edificio di proprietà del Comune di Novi Ligure”.

“Infine” – conclude Scotto – “la mia amministrazione assicurerà al personale sanitario del S. Giacomo ed ai volontari della Croce Rossa in servizio a Novi Ligure il pagamento dei vaccini anti-influenzali che quest’anno la Regione non è riuscita a corrispondere a tutti: un sostegno reale alla salute di chi, ogni giorno, lavora per salvarci la vita.” Ma Alternativa Novese ha nel suo programma altri punti: ad esempio rendere Novi desiderabile da viverci, da lavorarci ed in cui anche investire. Quindi por mano al Piano Regolatore, al Piano del Traffico ed alla Zona a Traffico Limitato accogliendo, sulla base del merito, le necessità e le esigenze dei novesi. Introdurre anche una gestione efficiente del patrimonio vendendo, dove consentito dalle leggi vigenti, gli immobili non strumentali e le attività commerciali del Comune e delle società partecipate. Procedere, quindi, alla valorizzazione dei meriti e delle capacità dei dipendenti comunali, riducendo nell’arco di cinque anni del 50% il ricorso a consulenti esterni; trovare sponsor per iniziative che vadano a beneficio della collettività, migliorando la vivibilità e promuovendone le attività economiche. Infine, sempre nello stesso periodo di cinque anni, ridurre le spese comunali del 10%, destinando questo risparmio per pagare i debiti del Comune e per offrire sgravi fiscali anche al ceto medio.

  Maurizio Priano 

27 gennaio 2014