Regione Piemonte - Consiglio - GFinalmente è arrivata la sentenza del TAR, un atto tanto atteso che dopo anni fa un po’ di giustizia! Al di là di un eventuale ricorso al Consiglio di Stato, quanto accaduto oggi dovrebbe convincere tutto il modo politico a che non sia più possibile alcun rinvio delle elezioni. Non esiste più nessun sensato motivo per una prosecuzione del governo Cota. Dimissioni che SEL Piemonte sta chiedendo da mesi anche attraverso petizioni come quella lanciata su change.org che in pochissimo tempo ha ottenuto una grande quantità di consensi.Infatti alla sentenza del TAR dobbiamo agggiungere i pesanti costi sostenuti dai Piemontesi, in conseguenza del governo Cota.Così tanti che da soli sono più che sufficienti per dire basta.Non possiamo dimenticare : i forti tagli alla Sanità, dell’ordine di centinaia di milioni di euro, con rischi di ospedali chiusi per festività natalizie (Alessandria), o addirittura per sempre, come il Valdese di Torino; i 34 milioni di € in meno all’anno da parte della Regione sul socio-assistenziale, a cui occorre aggiungere il taglio dei trasferimenti nazionali (22 millioni €).A questi si somma l’incessante soppressione di corse e linee nel trasporto pubblico, con continui e consistenti aumenti del costo dei biglietti. Degni di nota i mancati investimenti nel diritto allo studio, sommati all’incapacità di valorizzare e sostenere Istituti di eccellenza nella ricerca come l’IPLA. Non ultimo lo stravolgimento delle norme di tutela del territorio.

E’ indispensabile che si torni al voto al più presto per rendere giustizia ai nostri elettori.Per questo occorre che si convochi velocemente un tavolo del centro-sinistra che possa discutere e avviare un buon progetto di governo per il futuro del Piemonte.

Wanda Bonardo


10 gennaio 2014